di Sergio Pastena
La più prevedibile delle vittorie e la più clamorosa delle sorprese: questi i responsi dei tornei Wta della settimana.
A Doha la favorita d’obbligo era Viktoria Azarenka e la bielorussa non ha tradito le attese: una vittoria nettissima, indiscutibile, lasciando per strada solo quindici games in quattro partite e demolendo agevolmente Radwanska e Stosur. Il bilancio stagionale di Vika al momento è un 17-0 che parla da solo. Al paradiso della nuova numero uno corrisponde l’inferno della Wozniacki: la danese, unica delle prima quattro teste di serie a non arrivare in semifinale, è stata fermata addirittura al primo turno dalla Safarova: una sconfitta, se vogliamo, molto grave, perché se Caroline aveva abituato la gente ai suoi flop durante gli Slam, ciò che l’aveva portata in vetta era la sua costanza invidiabile in questo tipo di tornei. Le italiane, purtroppo, si sono fermate presto: subito fuori Francesca Schiavone contro la Wickmayer, mentre la Pennetta ha passato un turno contro la Cibulkova per poi cedere a Kateryna Bondarenko.
Se in Qatar quasi tutte le teste di serie hanno rispettato i pronostici, in Colombia è avvenuto l’esatto inverso: a Bogotà non c’era una sola delle favorite nei quarti di finale. A spuntarla, alla fine, è stata una diciannovenne spagnola, Lara Arruabarrena-Vecino. Per rendersi conto di quanto fosse imprevista la sua vittoria basta considerare che la spagnola, nonostante i punti conquistati, ancora non è entrata nelle Top 100. In finale ha sconfitto la russa Panova, che nei quarti aveva eliminato la nostra Karin Knapp: l’altoatesina è stata molto brillante, sconfiggendo Dulgheru e Castano. Male, invece, la Oprandi all’esordio per i colori svizzeri: Romina è stata eliminata da Timea Babos nel secondo turno.
Questa settimana i tornei in programma sono tre, ma i riflettori restano puntati sul Golfo Persico: a Dubai scenderanno in campo Azarenka, Kvitova e Wozniacki per il “Duty Free Tennis Championships”. Tra le protagoniste del torneo ci saranno anche le nostre rappresentanti: Francesca Schiavone, testa di serie numero 7, ha beccato subito Ana Ivanovic nel sorteggio. Un esordio duro, per poi trovare eventualmente una tra Kirilenko e Niculescu. Con Flavia Pennetta l’urna è stata meno crudele: primo turno contro la M;edina Garrigues, eventuale secondo contro la vincente di Jankovic-Cetkovska.
Si gioca anche a Memphis, per l’evento femminile del Morgan Keegan Championships: il tabellone non è eclatante e vede come prima testa di serie la numero 32 del mondo Nadia Petrova. Ad opporsi a lei, tra le altre, troviamo Pervak, Hradecka e Erakovic. In campo anche due italiane: Alberta Brianti è già al secondo turno dopo la vittoria sulla croata Lucic, mentre la Giorgi ha superato brillantemente le qualificazioni battendo Broady ed Harrison e all’esordio troverà proprio la Petrova. Un match molto ostico, ma anche una main draw maggiore tutt’altro che disprezzabile per Camila.
A chiudere il torneo messicano di Monterrey, sul quale sono riposte gran parte delle nostre speranze di questa settimana: al primo posto nel seeding, infatti, troviamo Robertina Vinci, che esordirà contro l’americana Vandeweghe, mentre la seconda posizione è occupata da Sara Errani che sfiderà la canadese Dubois. In campo, tra le altre, Cirstea, Dulgheru e Dulko, mentre le principali outsider saranno Dokic, Cornet e Date-Krumm.
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