L’avvento delle donne nel tennis: una rivoluzione tutta rosa

Neanche i più accaniti frequentatori di un sito qual è NetBet scommesse avrebbero mai immaginato che il mondo del tennis si sarebbe potuto così fortemente colorare di rosa. In effetti, dal quel, quasi leggendario, 23 febbraio del 1874, ovvero da quanto in Inghilterra nacque il gioco del tennis, le donne hanno sempre più marcatamente caratterizzato questo splendido sport. Di fatto, oggi come oggi, le donne nel tennis occupano un rilevante spazio e sono in grado di attirare le attenzioni tanto di un gran numero di spettatori, quanto di appassionati di scommesse. Sui più prestigiosi campi di tennis, le donne, quindi, hanno scritto memorabili pagine di storia, come pure hanno dato vita ad incontri memorabili. Da vere professioniste della racchetta, perciò, sono entrate, a pieno diritto, nella storia del tennis. Una vera e propria rivoluzione tutta rosa, che ha interessato anche delicati aspetti sociali e politici.

Un iconico esempio fu quello di Althea Neale Gibson, la prima tennista afroamericana a vincere, nel 1956, un titolo del Grande Slam. In tutto, questa grande tennista femminile eletta nel 1958, anche, atleta dell’anno dall’Associated Press, ha vinto 11 tornei del Grande Slam, tra cui cinque titoli singoli, cinque titoli doppi e un titolo doppio misto. Per comprendere la portata di questa figura nel campo del tennis, si potrebbero ricordare le parole di Bob Ryland, il primo afroamericano a giocare a tennis da professionista oltre che essere stato istruttore di personaggi del calibro di Bruce Foxworth, Arthur Ashe, Leslie Allen, Renee Blount, Harold Solomon e di Venus Williams e Serena Williams, che definì Althea Neale Gibson: “Una delle migliori giocatrici che siano mai esistite”.

Altro nome leggendario nome del tennis femminile è quello di Suzanne Rachel Flore Lenglen, tennista francese che vinse 25 titoli del Grande Slam negli anni che vanno dal 1919 al 1926. È da riconoscere che l’avvento delle trasmissioni dei tornei di tennis femminile in televisione abbia fortemente contribuito a dar ancor più spazio a tutto il movimento. Non per nulla, in tempi più moderni, nomi come, ad esempio, Steffi Graf, Monica Seles, Martina Navratilova, Billie Jean King e Chris Evert sono nell’olimpo del tennis femminile.

Gli anni 2000 hanno portato una nuova e ulteriore svolta nel tennis femminile in tutto il mondo. I primi posti nella classifica WTA sono stati regolarmente occupati da grandi nomi come Martina Hingis e Mary Pierce, Amélie Mauresmo e Justine Henin senza, poi, dimenticare le vittorie di Francesca Schiavone e Lindsay Davenport. Andando a concludere, tra i vari nomi che hanno dato e danno ancora lustro a tutto il tennis femminile, non si possono, di certo dimenticare, atlete come Anna Kournikova, Venus e Serena Williams, e Maria Sharapova che, in epoca contemporanea, è considerata tra le più forte tenniste anche per essere stata la prima tennista russa a diventare numero uno e per aver vinto, a soli diciassette anni, il prestigioso torneo di Wimbledon.

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