Nel tracciare un bilancio dell’ottimo 2023 del Tennis Club Crema è impossibile non partire dalla cavalcata in Serie A1, che ha visto il club arrivare a un soffio dalla finale scudetto. Il sogno si è infranto nella semifinale di ritorno contro il Circolo del Tennis e della Vela di Messina, capace di ribaltare in casa la sconfitta per 4-2 della gara d’andata, ma una volta digeriti i rimpianti quel che rimane è un campionato da incorniciare. “Abbiamo conquistato il terzo posto in Italia – dice il presidente Stefano Agostino –, dimostrando nuovamente di essere un’ottima squadra. Spiace per come è finita, ma è giusto sottolineare una volta di più i meriti dei nostri avversari, poi vincitori dello scudetto. Quanto a noi, abbiamo comunque più di un motivo per essere felici, in particolare in virtù di conferme importanti da parte dei nostri giocatori. Su tutti Samuel Vincent Ruggeri, che ha compiuto un nuovo salto di qualità e insieme ad Andrea Arnaboldi ha avuto un ruolo trainante nel corso del campionato. Ma anche tutti gli altri hanno dato il loro contributo: penso ad Andrey Golubev, a Robin Haase e anche al giovane Luka Mikrut, per la prima volta con noi e vincente in entrambi gli incontri disputati. Mi spiace per Lorenzo Bresciani: la sua è stata una stagione travagliata, condizionata da un lungo stop per infortunio. Ma vorrei sottolineare il suo spirito di sacrificio: nonostante i problemi fisici si è messo comunque a disposizione della squadra e ne ha raccolto i frutti nella sfida di Siracusa che ci è valsa l’accesso ai play-off, oltre che in alcuni match di doppio. In generale, anche grazie agli altri elementi del vivaio Leonardo Cattaneo e Giacomo Nava, si sta creando una squadra trainata dai giovani e questo è un aspetto che cercheremo di esaltare ulteriormente in futuro, pur proponendo comunque quel mix fra nuovi talenti e giocatori d’esperienza che ci ha sempre regalato soddisfazioni”.
Serie A1 a parte, il 2023 è stato anche l’anno dello sviluppo di una importante collaborazione con Marco Panichi (preparatore atletico di Novak Djokovic) e il suo collaboratore Aldo Chiari. “Fa tutto parte – spiega ancora Agostino – del lavoro di rilancio della nostra scuola tennis, che funziona sempre meglio grazie all’opera di tutti i maestri guidati da Matteo Tognon, fonte inesauribile di idee, dal punto di vista didattico e non solo. Abbiamo deciso di puntare molto sulla preparazione atletica dei ragazzi, e l’intero staff si è prodigato per portare i livelli a standard elevati, inserendo nuovi protocolli specifici per il tennis. Siamo molto contenti del lavoro svolto e continueremo a perseguire l’obiettivo anche nel 2024”. Già confermato anche il torneo internazionale under 16 “Città di Crema”, che toccherà quota 18 edizioni ed è il fiore all’occhiello di un calendario di eventi molto fitto, fra tornei Tpra, i Campionati Cremaschi, le tappe del Fitp Junior Program e tanto altro. “Tutto ha funzionato – continua il presidente – e quindi verrà riproposto anche in futuro. Senza dimenticare le altre nostre squadre: da quelle giovanili al team femminile di Serie C arrivato fino al tabellone nazionale dei play-off. Nel 2024 cercheremo di migliorare ancora la squadra, così da andare a prenderci la promozione in Serie B2. Un traguardo che le ragazze meriterebbero, per l’impegno mostrato in questi anni”.
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