La qualità si alza, entra nel vivo il Camozzi Open – Memorial Cav. Attilio Camozzi. Il venerdì del torneo internazionale Itf di tennis in carrozzina regala match in tutti e sei i tabelloni principali della competizione, portando avanti il programma fino alle partite decisive. Sabato sarà già tempo di prime finali (alle 9.00 il via alle gare). Al contrario di giovedì, c’è il sole a splendere alto sul cielo del Tennis Forza e Costanza 1911, lo stesso che illumina il Tennis Club Travagliato del presidente Paolo Zotti, che sta ospitando parte degli incontri nella sua struttura indoor. Nonostante il bel tempo odierno, infatti, le condizioni della terra rossa dei campi della sede ufficiale del torneo, appesantiti dal carico di pioggia degli ultimi due giorni, non consentono di spostarsi all’aperto. Ancora più godibili delle temperature divenute miti sono i match che si rincorrono sui cinque rettangoli di superficie veloce a disposizione degli organizzatori di Active Sport. A Travagliato vanno in scena le due semifinali femminili, che non regalano sorprese rispetto alle aspettative. Sabato le finali dei tabelloni di singolare e di doppio metteranno a confronto l’israeliana Maayan Zikri (classe 2003) e la cinese Zixi Ma (2001), rispettivamente numero 29 e 34 del ranking. A livello individuale Zikri lascia le briciole all’austriaca Christina Pesendorfer; deve sudare maggiormente l’asiatica per avere ragione della danese Louise Charlotte Willersley-Olsen, superata 6-4 6-3. Dopo un fisiologico riposo, le due favorite rientrano in gioco nel doppio: Zikri e Schutte (Paesi Bassi) battono Pesendorfer e Willersley-Olsen, Ma e Alves (Brasile) eliminano Lauro (Italia)-Deac (Romania). Nel tabellone di singolare quad si sfiora invece la finale tutta italiana. Il numero 1 e campione in carica Alberto Saja, atleta di casa, si sbarazza dell’australiano Finn Broadbent, di ventisette anni più giovane, e difenderà il titolo (anche nel doppio, condiviso con il compagno di squadra Ivano Boriva). Nell’altra semifinale servono tre set al numero 4 Jerome De Meyere per chiudere l’avventura bresciana di Alfredo Di Cosmo, cinquantaduenne che solo ventiquattr’ore prima era stato capace di estromettere la testa di serie numero 2, l’israeliano Shraga Weinberg, dopo un’altalena di emozioni (6-1 5-7 6-2); il parigino ha un gioco che l’italiano fatica a digerire: palle piatte, ottima mobilità. Di Cosmo porta casa il primo set, ma alla distanza esce De Meyere, che chiude 3-6 6-3 6-4.
Non solo Saja-Broadbent tra le sfide generazionali. Nei quarti del singolare maschile si accende la bagarre tra il terzo israeliano arrivato al Camozzi Open, il numero 1 Sergei Lysov, e il decano del tennis in carrozzina internazionale, ospite fisso del torneo bresciano, Tadeusz Kruszelnicki. Del 2004 il primo, del 1955 il secondo. Nati a mezzo secolo di distanza, il tennis li porta a condividere lo stesso spartito. Lo stile brillante del ventenne impatta lo slice dell’esperto polacco. Decidono i dettagli e una maggior freschezza di Lysov, che prosegue l’avventura. Sabato sulla sua strada troverà un sorprendente Silviu Culea. L’ex Active piega la resistenza del numero 3, Ezequiel Casco. L’argentino di Buenos Aires approccia alla grande, portandosi a casa il primo parziale per 6-2. Culea però è molto lucido e calmo e, quando il rivale comincia ad accorciare, trova le soluzioni per ribaltare l’incontro: 6-1 nel secondo, 6-4 nel terzo. E un posto tra i migliori quattro. Il quarto più sbilanciato è quello del derby francofono tra il francese Nicolas Charrier (n. 2) ed il belga Mike Denayer. Il più bello ed equilibrato, invece, riguarda un altro derby, quello olandese tra i numeri 4 e 5 del seeding, Maarten Ter Hofte e Robin Groenewoed. I due portacolori dei Paesi Bassi si battono alla pari per quasi tre ore: la partita si decide sulla diagonale di rovescio e sulla maggior efficacia nella resistenza, caratteristiche che premiano Ter Hofte. La vittoria per 6-1 4-6 6-4 è una seria candidatura per il trofeo più ambito. Nel doppio maschile, infine, le semifinali saranno Charrier-Lysov contro Casco-Konate e Apaza Chambilla-Makey contro Kruselnicki-Legner.
Nota a margine, tra gli spettatori della giornata di tennis di via Signorini ci sono stati oggi degli ospiti speciali, i ragazzi del reparto neuroriabilitativo della Domus Salutis – accompagnati dal responsabile, dott. Michele Scarazzato –, con cui Active Sport ha attivo un rapporto di aiuto fra pari, col primo obiettivo di fornire l’esempio concreto di come la vita vada avanti anche a seguito di un incidente invalidante. Ulteriori informazioni sul torneo sono consultabili sul sito www.activesportdisabili.it e sulle pagine social dell’Associazione.
RISULTATI
Singolare maschile. Quarti di finale: Sergei Lysov (Isr) b. Tadeusz Kruszelnicki (Pol) 6-4 6-3, Nicolas Charrier (Fra) b. Mike Denayer (Bel) 6-2 6-1, Silviu Culea (Ita) b. Ezequiel Casco (Arg) 2-6 6-1 6-4, Marteen Ter Hafte (Ned) b. Robin Groenewoud (Ned) 6-1 4-6 6-4.
Singolare femminile. Semifinali: Maayan Zikri (Isr) b. Christina Pesendorfer (Aut) 6-1 6-0, Zixi Ma (Chn) b. Louise Charlotte Willersley-Olsen (Den) 6-4 6-3.
Singolare quad. Semifinali: Alberto Saja (Ita) b. Finn Broadbent (Aus) 6-1 6-0, Jerome De Meyere (Fra) b. Alfredo Di Cosmo (Ita) 3-6 6-3 6-4.
Doppio maschile. Quarti di finale: Charrier/Lysov (Fra/Isr) b. Benazzi/Zavattoni (Ita) 6-0 6-0, Kruszelnicki/Legner (Pol/Aut) b. Culea/Tratter (Ita) 6-3 6-2, Casco/Konate (Arg/Mli) b. Felici/Pincella (Ita) 6-1 6-2, Apaza Chambilla/Makey (Per/Bra) b. Brando/Velchev (Ita/Bul) 6-1 6-0.
Doppio femminile. Semifinali: Schutte/Zikri (Ned/Isr) b. Pesendorfer/Willerslev-Olsen (Aut/Den) 6-0 6-3, Ma/Alves (Chn/Bra) b. Deac/Lauro (Rou/Ita) 6-0 6-2.
Doppio quad. Semifinali: Boriva/Saja (Ita) b. Broadbent/Girardello (Aus/Ita) 6-0 6-3. Da completare: Angeli/Huguenin (Fra) vs. Di Cosmo/Lumini (Ita). Quarti di finale: Di Cosmo/Lumini (Ita) b. Brenlla/De Meyere (Esp/Fra) 6-0 7-5.