Il primo giorno nella sua nuova casa è stato un giorno come tanti, almeno per lei: allenamento dalle 11 alle 13, quattro chiacchiere al bar e via. Non è stato un giorno come tanti, invece, per i ragazzi dello Junior che attendevano l’arrivo di Roberta Vinci come si attende chi ha fatto la storia dello sport che si ama. La tarantina – che ha annunciato da pochi giorni la sua intenzione di chiudere la carriera al Foro Italico negli Internazionali del prossimo maggio – ha preso residenza a Milano e per questo ha scelto due circoli della città come base per gli allenamenti: Tc Lombardo e, appunto, Junior Tennis Dario Mattei Gentili. Una sorpresa che non ha colto impreparato lo staff del circolo, capace di prendere al volo l’occasione. “Il suo nuovo coach Lorenzo Di Giovanni – spiega Filippo Maltempi – mi ha chiamato e mi ha chiesto la disponibilità ad ospitarli: inutile dire che siamo stati ben felici di poterli aiutare. Il messaggio da mandare ai nostri giovani è che una campionessa come lei torna ad allenarsi ogni giorno, con la stessa voglia di sempre, col desiderio di chiudere nel migliore dei modi. Vorrei che apprezzassero il fatto di vederla lottare ancora, nonostante tutti i risultati che ha già raggiunto. Roberta è un esempio perché ha investito su se stessa, andando controcorrente rispetto al concetto di tennis moderno. Credo che, soprattutto in campo femminile, debba essere un modello da imitare”.
“Per noi – sottolinea la presidente Antonella Gilardelli – è un momento di crescita ulteriore. Ed è un onore ospitare una giocatrice di livello così alto sui nostri campi. Mi sono sempre presa a cuore la presenza nello staff di alcune ‘quote rosa’, anche perché abbiamo molte giocatrici promettenti. Di conseguenza non potevo che accogliere con grande piacere una ragazza che ha fatto la storia del tennis femminile italiano. Le garantiremo le migliori condizioni per allenarsi e per preparare la sua ultima stagione da professionista. Mentre i nostri giovani certamente saranno pronti a carpire qualche segreto, a parlare con lei, magari a farci qualche scambio”. Tra i giovani che stanno cercando di diventare professionisti c’è anche Lisa Pigato, pluricampionessa italiana: “Si tratta di una grande occasione – spiega il padre e coach Ugo – perché non capita tutti i giorni di avere in casa una ragazza capace di raggiungere certi risultati. Lisa infatti, quando ha saputo la notizia, non ha nascosto il suo entusiasmo”. In comune, Roberta e Lisa, hanno il percorso tra le under, con il successo nella Coppa Lambertenghi under 12 come punto di partenza. “Proprio per questo sarà utile capire cosa è accaduto dopo, nella carriera della Vinci, per portarla a essere ciò che è diventata. Ossia una delle più forti italiane di sempre, finalista di Slam, top 10 in singolare e numero 1 in doppio”.
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