Portare una metodologia innovativa nel mondo del tennis professionistico a livello internazionale. È l’ultima sfida del Piatti Tennis Center, che ha da poco inaugurato una collaborazione con Mental Economy, il centro specializzato di allenamento mentale del professor Riccardo Ceccarelli, sposando il progetto Mental Economy Training. Nell’impianto di Bordighera è appena stata inaugurata una nuova palestra mentale, denominata Mental Gym e allestita con tutti i sistemi di allenamento studiati e sviluppati da Ceccarelli e dal suo team, e che già hanno contribuito al successo di campioni di varie discipline tra le quali motorsport, vela, sci e scherma. Ultimato un lungo periodo di formazione dello staff, dal 4 luglio prenderanno il via i nuovi programmi, aperti sia agli atleti che si appoggiano al PTC a tempo pieno, sia proposti sotto forma di pacchetti di consulenza, come da tempo già avviene per tanti altri servizi del centro. Il Mental Economy Training è un percorso di allenamento mentale fra i più avanzati dal punto di vista tecnologico e scientifico, sviluppato in oltre vent’anni di ricerca e finalizzato al miglioramento dell’efficienza cerebrale di un atleta. I sofisticati hardware, software e algoritmi sviluppati da Mental Economy permettono di quantificarla con modalità oggettive basate su riscontri numerici e quindi di individuare i metodi per avere durante la prestazione in campo degli elevati standard di efficienza mentale con un basso consumo di energie cerebrali. Una condizione raggiungibile solo attraverso una profonda consapevolezza di sé stessi e una ottimale gestione della pressione psicologica e delle emozioni.
Mental Economy Training verrà proposto in tre programmi – base, intermedio e intensivo – quindi via via sempre più specifici e modellati sulle esigenze del singolo, attraverso uno studio della personalità del soggetto e delle dinamiche agonistiche sulle quali intervenire. Le due postazioni allestite nella palestra mentale del Piatti Tennis Center permettono l’esecuzione di test in modalità singola o in “competizione” fra due o più persone: una versione, quest’ultima, studiata per portare l’atleta fuori dalla propria zona di comfort, in modo da spingerlo a imparare a gestire al meglio l’ansia prestazionale, attraverso la pulizia dei pensieri negativi e inutili. Oltre alle sedute di lavoro in sede, curate dal team di Mental Economy con la collaborazione dello staff del Piatti Tennis Center, verrà messo a disposizione degli atleti anche un Home Kit, un sistema che permetterà agli atleti di continuare gli allenamenti da remoto, sia da casa sia mentre sono impegnati nei tornei in giro per il mondo, tramite l’accesso sul cloud a una pagina riservata a ciascuno. Un dettaglio importante, che permette di dare al percorso la continuità necessaria anche senza necessariamente trovarsi a Bordighera. “Le novità Mental Gym e Mental Economy Training – dice Luigi Bertino, direttore del Piatti Tennis Center –, si integrano alla perfezione nel nostro modello, diviso in area tecnica, fisica, tattica, di prestazione, medica e mentale. Completano l’offerta di servizi a 360°, garantendoci la massima qualità anche nell’area mentale, sempre più determinante nel tennis di alto livello”.