Max Gazzè e Gigi Di Biagio pazzi per il paddle

Max Gazzè e Saverio Spanò al TC Molette

La passione per il paddle coinvolge proprio tutti al Tennis Club Le Molette. “È un gioco molto divertente, che richiede tecnica e tattica ma è meno impegnativo del tennis”, racconta Max Gazzè. Il cantante romano, reduce dai successi dell’album “Il padrone della festa”, scritto e prodotto con Nicolò Fabi e Daniele Silvestri, e del successivo tour in Italia e in Europa, frequenta da tempo il club. “Da piccolo giocavo a tennis con le racchette di legno. Poi ho portato a lezione mio figlio, e 3-4 anni fa mi è tornata la voglia di provare. Ora vengo spesso a giocare qui, si è creata una bella sintonia”. Ma che tennista è Max Gazzè? “Ho il rovescio a una mano, preferisco Federer a Nadal, che comunque è un campione straordinario. Seguo particolarmente Wawrinka, anche perché gioco con la sua stessa racchetta”. Grazie ai fratelli Isidoro e Saverio Spanò, Max ha scoperto anche il paddle: “Mi diverto molto – racconta -, lo sport per me è molto importante, mi ossigena la mente. Per chi arriva dal tennis, il paddle può essere più difficile, perché qui si gioca con movimenti corti, colpi stoppati. Poi il campo è chiuso e per chi ha iniziato con il tennis non è così intuitivo, per esempio, correre in avanti quando la palla ti passa sopra la testa”. L’amore per questo sport, conclude, non si ferma ai momenti liberi. “Nel prossimo disco – annuncia – in una canzone farò un riferimento al nome di un tennista. Ma non vi dico chi è, sarà una sorpresa”.

Diverso l’approccio al paddle di Gigi Di Biagio, ct della nazionale under 21 ed ex centrocampista di Roma e Inter, anche lui incapace di resistere al richiamo del nuovo sport ogni volta che torna a rilassarsi al Tennis Club Le Molette. “Conosco questo circolo da almeno vent’anni – racconta – e lo frequento spesso, mi piace l’ambiente familiare che c’è qui. Gioco pochissimo a tennis – prosegue – ma da alcuni mesi ho scoperto il paddle. È uno sport dinamico, semplice, nuovo, molto divertente. Non è troppo stressante, anche se chi è stato un atleta come me non ci sta mai a perdere”. Non è solo la presenza degli appassionati vip a confermare il Tennis Club Le Molette come uno dei circoli italiani di riferimento, a Roma e in Italia, per il paddle. La squadra, guidata da Saverio Spanò, ha chiuso a punteggio pieno il girone B della Serie A, e si è così qualificata per la fase finale nazionale che assegnerà il titolo al Foro Italico nel weekend conclusivo degli Internazionali BNL d’Italia. Negli stessi giorni, il Foro ospiterà anche un torneo internazionale con le grandi stelle mondiali e un evento con i personaggi famosi che si avvicinano a questa disciplina, come Francesco Totti.

TENNIS CLUB LE MOLETTE, UN GIOIELLO IMMERSO NEL VERDE DI ROMA

Tennis, paddle, nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, fitness acquatico e calcio a 5. Questa la ricetta vincente del Tennis Club Le Molette, nato a Roma nel 1974 da un’idea dell’ex campionessa Silvana Lazzarino e dei suoi fratelli Alberto, Teresa e Anna. A pochi passi dalla stazione dell’Olgiata (Roma Nord), immerso nella splendida oasi verde della tenuta di San Nicola, “Le Molette” è il club ideale per chiunque voglia divertirsi e praticare sport in un ambiente sano e accogliente, oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutti gli appassionati della zona. Il circolo è dotato di 10 campi da tennis (di cui 3 illuminati), 2 piscine coperte da una struttura pressostatica, 1 campo di calcio a 5, 1 campo da paddle, la Club-house da 600 metri quadrati e il ristorante.

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