Soddisfazione piena. Anzi: “Al 200%”, conferma un sorridente Marco Gerosa. Il Master della Brianza numero 38, quello scattato a marzo 2018 e chiuso una settimana fa sui campi del Villa Reale Tennis Monza, si è confermato su altissimi livelli, anche in una stagione che poteva essere delicata: “Rispetto alla formula classica degli ultimi anni, abbiamo cambiato molto – conferma Gerosa – dividendo la competizione in due tronconi maschili e allargando il campo delle partecipanti nel femminile”. Sì, perché quest’anno le gare – e le relative classifiche – erano tre: quella di Quarta categoria maschile limitata 4.3, quella sempre maschile riservata ai 3.2 (fino ai 4.2) e quella femminile aperta alle ‘Terza’ (fino a 3.2). “I ragazzi hanno risposto come al solito benissimo, tanto che abbiamo totalizzato la bellezza di 1.170 iscrizioni. La gara al femminile invece ha risentito della presenza delle giocatrici più forti, che devono aver uno po’ scoraggiato quelle della fascia più bassa”. 254 le iscrizioni in rosa totali: “Adesso, preparando la prossima edizione, vedremo che iniziative adottare per incentivare maggiormente l’affluenza delle ragazze”. Non solo, c’è un’altra questione da analizzare: “Vogliamo arrivare alla 40a edizione, quella del 2020, con una macchina perfettamente oliata e quest’anno abbiamo notato che questa divisione, in campo maschile, ha avuto un unico effetto collaterale, quello di far segnare troppi passaggi da una categoria all’altra dei protagonisti (dal limitato 4.3 al 3.2) in concomitanza con gli aggiornamenti delle classifiche Fit di metà anno”. Tradotto: chi ha classifica più bassa, facendo bene nel Master della Brianza limitato 4.3, diventa protagonista nelle classifiche generali, ma si guadagna anche i punti necessari per superare lo sbarramento nelle graduatorie federali e diventare 4.2 o meglio. “Il rischio è di svuotare la sezione di ‘Quarta’ del circuito e intasare quella di ‘Terza’ – spiega Gerosa -. Ma abbiamo già diverse idee per ovviare: le presenteremo nella prossima edizione”.
Già, perché le idee non mancano mai. Così come i segnali positivi: “I club che per la prima volta hanno ospitato una o più tappe del circuito in questo 2018 hanno dato ottime risposte”. Come il Tc Lecco, che è entrato subito ad alti livelli in termini di partecipazioni. È invece di una vecchia conoscenza del Master della Brianza, il Tennis Usmate e Velate, il record di partecipazione per singola tappa (109 nel maschile limitato 4.3). “Insomma, anche quest’anno il circuito ha riscosso grande successo – continua il deus ex machina della manifestazione -: per questo vanno ringraziati tutti gli sponsor che ci stanno vicini, i circoli, gli appassionati del territorio. Con una menzione speciale per il Villa Reale Tennis Monza, il club che anche quest’anno ha fatto da casa e da base al Master”. Con queste premesse solide, e con qualche sperimentazione regolamentare ancora da affinare, ci si avvicina a grandi passi verso il traguardo delle 40 edizioni. “È un anniversario importante, anche perché la nostra manifestazione ormai ha fatto scuola ispirandone altre più o meno simili”. Non c’è nemmeno il tempo di tracciare un bilancio, dunque: la macchina organizzativa è pronta a ripartire. E con lei i quasi 1.500 match all’anno che si porta dietro (1.396 per la precisione nell’arco del 2018).
TROFEI E TARGHE, TUTTI I VINCITORI DEL 38° MASTER DELLA BRIANZA
Medaglia d’oro al vincitore del Circuito Maschile 3.2/4.2:
Iseo Colciago del T. C. Anzano del Parco sulla base dei punti acquisiti nei vari tornei del circuito 3.2/4.2.
Medaglia d’oro al vincitore del Circuito Maschile 4.3/4.NC:
Stefano Garghentini del Villa Reale Tennis Monza sulla base dei punti acquisiti nei vari tornei del Circuito 4.3/4.NC.
Medaglie d’oro alle vincitrici del Circuito Femminile 3.2/4.NC:
Roberta Bassani class. 3.2 del T.c. Sesto S. G. e a Carlotta Querin class. 3.2 tesserata per la S. C. Nino Bixio 1883 (le due sono arrivate al termine del circuito Femminile a pari punti in classifica generale).
Memorial Enrico Andena al giovane emergente:
Andrea Luciano Viganò del Circolo Alte Groane Club.
Memorial Enrico Vimercati alla giovane emergente:
Judith Esther Kim Attias del Tc Milano Alberto Bonacossa.
Memorial Manlio Bollati al Circolo primo classificato sulla base dei punti acquisiti dai propri Atleti nelle varie tappe del Circuito:
Tennis Club Seregno
Memorial Paolo Fumagalli al Circolo secondo classificato:
A. T. Cesano Maderno
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