Il primo appuntamento sull’agenda degli organizzatori è per lunedì 5 luglio, quando arriveranno in provincia di Brescia le otto nazionali giovanili under 12 impegnate dal giorno successivo nella 19esima edizione della Lampo Trophy – Nation Cup, ma l’impegno di Gianni Capacchietti e dell’Olimpica Tennis Rezzato è già vivo da settimane, e lo sarà sempre di più. Perché dopo un anno di stop dovuto alla pandemia, non solo sono stati ripristinati due degli eventi giovanili a squadre di Tennis Europe più importanti d’Italia, ma c’è pure una nuovissima manifestazione sperimentale per under 10, anteprima mondiale per la categoria. Sarà il torneo che chiuderà il trittico, dal 2 all’8 agosto, mentre l’evento centrale sarà – come già fra 2017 e 2019 – una delle tappe femminili di qualificazione al Nations Challenge by Head, che dai campi dell’Olimpica porterà le due migliori nazionali under 12 alla fase finale europea di Digione (5-8 agosto). “L’arrivo di un nuovo evento di grande prestigio – dice Massimo Ogna, direttore dell’Olimpica Tennis nonché fiduciario provinciale per la Federtennis – ci rende orgogliosi e non fa altro che rafforzare il nostro impegno per la promozione del tennis giovanile. La FIT, nella figura di Michelangelo Dell’Edera (direttore dell’Istituto Superiore di Formazione ‘Roberto Lombardi’, ndr), ha preso molto a cuore questa manifestazione, appoggiandola e sostenendone la nascita. Si tratta di una novità importante e molto attesa che non vediamo l’ora di scoprire, con l’augurio che diventi qualcosa di sempre più importante”.
L’evento under 10 maschile e femminile avrà la stessa formula (fase a gironi, più semifinali e finale) della Lampo Trophy – Nation Cup, per la quale si conoscono già le nazioni partecipanti: Italia, Bulgaria, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Messico, Slovenia e Serbia. Prevista anche una succosa novità, in virtù di un accordo fra gli organizzatori e la direzione del Tennis Club Ambrosiano di Milano. I due giovani che verranno premiati come migliori atleti di questa edizione della Lampo Trophy – Nation Cup riceveranno infatti una wild card per le qualificazioni del prossimo Torneo Avvenire, uno degli eventi under 16 più prestigiosi al mondo, vinto in passato da future leggende del tennis quali Borg, Lendl, Edberg, Hingis e tanti altri. “Per i due giovani che riceveranno l’invito si tratta di una preziosa opportunità – dice Gianni Capacchietti, deus ex machina delle tre manifestazioni –, che certifica la qualità del nostro evento”. Un evento talmente apprezzato che potrebbe veder nascere una seconda versione, nel 2022 in Messico, con nazionali di Europa e America a sfidarsi per il titolo. “È il nostro prossimo obiettivo – continua Capacchietti –, ma ora è il momento di concentrarsi sugli appuntamenti di quest’anno, in particolar modo la novità under 10. È una scommessa, con tempi molto stretti per metterla in piedi, ma siamo fiduciosi di poter costruire un altro grande evento, aprendo una nuova strada per l’attività giovanile a livello internazionale”. Progetti estremamente ambiziosi, esattamente come lo erano quelli di vent’anni fa, quando Capacchietti e il suo team idearono la Nation Cup.
Leggi anche:
- None Found