Non solo è uno dei centri di formazione più rinomati per la crescita dei giovani tennisti, ma è anche uno dei più attenti agli aspetti tecnologici, ormai fondamentali nel mondo dell’insegnamento. Una filosofia, quella del Piatti Tennis Center, che la scorsa estate ha portato alla nascita di un vero e proprio “modello Piatti”, il nuovo sistema organizzativo del centro diviso in sei aree, e più recentemente ha portato all’accordo con ‘My Coach’, importante società francese che ha come mission la “trasformazione digitale dello sport”. I transalpini hanno sviluppato una piattaforma gestionale che permette ad allenatori e allievi di ottimizzare l’organizzazione del lavoro, vantano già esperienze in tantissime discipline e in Francia collaborano con ben otto federazioni nazionali (comprese quelle di calcio, ciclismo e pallavolo), ma non erano mai sbarcati nel mondo della racchetta prima della chiamata del Piatti Tennis Center. Con ‘My Coach Pro’ ogni atleta dispone di una scheda personale, all’interno della quale – attraverso una app – ognuno può inserire delle informazioni: il giocatore si occupa dei risultati, il coach delle schede di allenamento, mentre preparatore atletico, fisioterapista e osteopata immettono a loro volta ulteriori dati. Così diventa tutto di facile fruizione, per chiunque ne abbia bisogno. “Questa novità – dice Luigi Bertino, direttore del Piatti Tennis Center – ci permette di sfruttare ancora meglio il nostro modello organizzativo, basato su alcuni elementi fondamentali in costante comunicazione fra di loro”.
Tre le funzioni principali, spiccano il monitoraggio dell’atleta, la gestione degli allenamenti e la centralizzazione dei dati. “A un giocatore – continua Bertino – arrivano ogni singolo giorno informazioni di vario genere: tecniche, fisiche, mentali, mediche. Poterle raccogliere tutte in un solo strumento significa avere la possibilità, sia per i responsabili che per l’atleta, di vederle in qualsiasi momento e in maniera ordinata. È l’ideale per fare in modo che venga trasmesso lo stesso messaggio da parte di tutti i membri dello staff. Attraverso l’utilizzo di ‘My Coach’ ci auguriamo di ottimizzare ulteriormente il nostro lavoro e di renderlo più efficiente risparmiando tempo ed energie, così da offrire un servizio sempre più accurato”. Gli fa eco Dalibor Sirola, responsabile della preparazione atletica del centro. “Grazie a ‘My Coach’ – dice l’uomo dietro ai muscoli di Jannik Sinner – riusciamo sul serio a monitorare la crescita e la progressione di ogni atleta, dai più piccoli ai professionisti. Avere tutto a disposizione sulla stessa piattaforma semplifica il lavoro e la comunicazione fra i membri del team, e rende più semplice prendere decisioni”. Un servizio, insomma, che renderà ancora più efficace il lavoro di tutti gli attori del centro, a beneficio dei giocatori. I veri protagonisti di ogni attività quotidiana.
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