La pioggia non ferma il Camozzi Open. La prima giornata del torneo internazionale di tennis in carrozzina organizzato da Active Sport sui campi del Forza e Costanza 1911 di Brescia (via Signorini) è bagnata da forti ed improvvisi scrosci: cambia la forma, non il contenuto. Al posto della terra battuta all’aperto, il programma delle partite del torneo da 5.000 dollari di montepremi, inserito nell’Uniqlo Wheelchair Tennis Tour dell’Itf, si svolge regolarmente sul veloce indoor. Non è un’edizione come le altre, quella di quest’anno. Si festeggiano i dieci anni dalla prima volta e i quindici di Active Sport, società bresciana organizzatrice. L’evento intitolato alla memoria del Cav. Attilio Camozzi continua a portare in Lombardia alcuni dei migliori interpreti del mondo. Nel tabellone maschile, che parte dai sedicesimi, sono ben undici i Top-100, che diventano diciotto comprendendo il draw femminile (aperto dai quarti). La partecipazione unisce tutti i continenti, con atleti provenienti da Nord (Canada) e Sud America (Argentina, Brasile, Perù), Africa (Mali), Asia (Cina, Israele), Oceania (Australia) e, chiaramente, Europa (Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna, Svizzera).
Il primo giorno di sfide è sempre il più trafficato, dato che deve tenere insieme turni, anche doppi, delle tre diverse categorie di singolare: maschile, femminile e quad (dedicato a giocatori e giocatrici con disabilità agli arti inferiori e a uno o entrambi gli arti superiori). La vetrina è per gli atleti di casa, tesserati per Active Sport: proprio nel quad, Mariagrazia Lumini supera il primo turno nel derby con Massimo Girardello, mentre il numero uno Alberto Saja, campione in carica, mette già il suo nome tra i migliori quattro: dopo il bye degli ottavi, vince con autorità la sfida in famiglia con Ivano Boriva (bravo a superare all’esordio lo svizzero Timo Brechbuehl). Nel singolare maschile fa strada Silviu Culea, che da wild card elimina prima il canadese Patrick Levis e poi il maliano Abou Konate, numero 6 del seeding. Ai quarti aspetta il vincente del derby sudamericano tra il numero 3 Ezequiel Casco (Argentina) e il peruviano Ysabelino Apaza Chambilla. Avanza il decano del tennis in carrozzina internazionale, il classe 1955 polacco Tadeusz Kruszelnicki (n. 8), mentre il cinquantatreenne numero 7 Martin Legner (Austria) è sorpreso dal belga Mike Denayer. Non steccano i due favoriti. Il numero 2 Nicolas Charrier (Francia), 30 al mondo, batte un combattivo Ivan Tratter; il ventenne israeliano Sergei Lysov, 28 del ranking, ha ragione di Fabian Mazzei, leggenda del tennis in carrozzina italiano.
Il match più bello e lungo di giornata coinvolge l’astro nascente del movimento nazionale, il 2005 Francesco Felici, e il brasiliano Bruno Makey. Finisce 6-7 6-3 6-4 dopo tre ore e venti minuti, risultato col quale l’italiano si merita agli ottavi il numero 5 Robin Groenewoud. Il cammino di Felici nel torneo si interrompe poi proprio contro il ventunenne dei Paesi Bassi, apparso in stato di grazia. “Questo è il primo anno in cui mi concentro esclusivamente sul circuito senior – racconta il diciannovenne di Bastia Umbra, Comune a pochi chilometri da Assisi – e sto cercando di evolvere il mio gioco, cercando di sviluppare il giocatore che voglio essere. L’obiettivo è quello di crescere, a prescindere dai risultati. Ora devo concentrarmi sugli esami di maturità, poi il pensiero andrà alle Paralimpiadi di Parigi”. Nel femminile subito fuori l’italiana Marianna Lauro, sconfitta con onore dalla danese Louise Charlotte Willersev-Olsen. Staccano il pass per le semifinali anche Christina Pesendorfer (Austria), la numero 1 Maayan Zikri (Israele) e la n. 2 Zixi Ma (Cina). I metri cubi di acqua caduti in giornata costringeranno a giocare al coperto anche venerdì (inizio alle ore 8.30, ingresso gratuito). Oltre ai tre tabelloni di singolare, si aggiungeranno le partite di doppio e quelle dei consolation draw.
RISULTATI
Singolare maschile. Secondo turno: Sergei Lysov (Isr) b. Fabian Mazzei (Ita) 6-0 6-0, Nicolas Charrier (Fra) b. Ivan Tratter (Ita) 6-0 6-4, Ezequiel Casco (Arg) b. Ysabelino Apaza Chambilla (Per) 6-0 6-1, Maarten Ter Hofte (Ned) b. Dario Benazzi (Ita) 6-0 6-0, Robin Groenewoud (Ned) b. Francesco Felici (Ita) 6-0 6-1, Silviu Culea (Ita) b. Abou Konate (Mli) 6-1 6-1, Mike Denayer (Bel) b. Martin Legner (Aut) 7-6(5) 6-3, Tadeusz Kruszelnicki b. Mario Cabras (Ita) 6-1 6-1. Primo turno: Fabian Mazzei (Ita) b. Giordano Zavattoni (Ita) 6-0 6-1, Silviu Culea (Ita) b. Patrick Levis (Can) 6-0 6-0, Dario Benazzi (Ita) b. Rocco Brando (Ita) 7-5 6-3, Francesco Felici (Ita) b. Bruno Makey (Bra) 6-7(4) 6-3 6-4, Ivan Tratter (Ita) b. Marco Pincella (Ita) 6-0 6-2, Mike Denayer (Bel) b. Andrea Morandi (Ita) 6-0 6-1, Ysabelino Apaza Chambilla (Per) b. Velislav Velchev (Bul) 6-0 6-0.
Singolare femminile. Quarti di finale: Maayan Zikri (Isr) b. (Bra) 6-0 6-1, Zixi Ma (Chn) b. Wendi Schutte (Ned) 6-0 6-2, Louise Charlotte Willersev-Olsen (Den) b. Marianna Lauro (Ita) 7-5 6-3, Christina Pesendorfer (Aut) b. Cristina Deac (Rou) 6-4 6-1.
Singolare quad. Quarti di finale: Alberto Saja (Ita) b. Ivano Boriva (Ita) 6-1 6-4. Da completare: Shraga Weinberg (Isr) vs. Alfredo Di Cosmo (Ita), Finn Broadbent (Aus) vs. Mariagrazia Lumini (Ita), Jerome De Meyere (Fra) vs. Thomas Huguenin (Fra). Primo turno: Ivano Boriva (Ita) b. Timo Brechbuehl (Sui) 6-2 6-4, Mariagrazia Lumini (Ita) b. Massimo Girardello (Ita) 6-4 6-1, Alfredo Di Cosmo (Ita) b. Job Brenlla (Esp) 6-0 6-1, Thomas Huguenin (Fra) b. Pierlin Angeli (Fra) 6-1 6-4.
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