La buona volontà degli organizzatori non è bastata, e alla fine, malgrado la macchina organizzativa fosse avviata da tempo, la questione sicurezza ha preso il sopravvento. Di fronte ai numerosi e onerosi protocolli sanitari imposti dalla Federazione Internazionale (tamponi, periodi di quarantena, trasporti individuali per ogni atleta e altri obblighi), Active Sport si è vista costretta a rinunciare all’edizione 2021 del Camozzi Open – Memorial Cav. Attilio Camozzi, il Futures internazionale di tennis in carrozzina che era in calendario dal 20 al 23 maggio, al Tennis Forza e Costanza di via Signorini. Una scelta dolorosa ma di coscienza, per la tutela della salute degli atleti e di tutti i volontari che ruotano attorno all’organizzazione dell’evento. “Il nostro obiettivo – dice Marco Colombo, presidente di Active Sport – è sempre stato quello di garantire agli atleti la miglior esperienza possibile, con degli standard di ospitalità degni degli eventi di categoria superiore. Quest’anno i tanti obblighi necessari per giocare il torneo nelle date prestabilite avrebbero creato troppe difficoltà, e messo a rischio gli atleti e non solo. Ci spiace moltissimo, perché avevamo già sostenuto dei costi e impiegato tante energie, e quest’anno eravamo convinti di farcela. In più, la lista degli iscritti era numerosa e contava su buona parte dei protagonisti delle scorse edizioni, ma in questo momento la sicurezza deve rimanere al primo posto. Abbiamo valutato anche una riprogrammazione nella seconda parte dell’anno, ma la presenza delle Paralimpiadi rende tutto più complicato. Pertanto, dopo varie riflessioni preferiamo rimandare l’evento al 2022, in modo da offrire una manifestazione degna del suo nome e della sua storia”.
Ma Active Sport non si è fatta trovare impreparata, e visti i continui annullamenti nel calendario internazionale aveva già predisposto un piano B, individuando come già nel 2020 una validissima alternativa. Lo scorso ottobre era stata ospitata la prima Final Four dei Campionati regionali a squadre: quest’anno, grazie al rinnovato sostegno degli sponsor, l’appuntamento si fa anche più corposo, perché oltre a quella verrà organizzata anche tutta la precedente fase a gironi della manifestazione. Il tutto prenderà vita dal 10 al 13 giugno, sempre sui campi del Forza e Costanza. Nelle prime due giornate gli incontri dei round robin, poi semifinali e finale. “Il carattere regionale dell’evento – continua Colombo – ci permetterà di garantire la sicurezza necessaria. Nessun atleta necessita di spostamenti internazionali, tutti si muoveranno con mezzi propri e potremo così attenerci alle normative sanitarie di Regione Lombardia”. In sintesi, la logistica sarà notevolmente semplificata ma l’evento resta di primissimo piano, e valorizzerà ulteriormente il movimento lombardo di tennis in carrozzina, che vanta circa il 40% degli atleti del panorama nazionale. “I tempi organizzativi sono limitati – spiega il presidente – ma l’obiettivo di dare continuità agli eventi, di promuovere il tennis in carrozzina e di offrire ai giocatori la possibilità di fare attività ci spinge verso questo impegno”. Lo scorso anno Active Sport ha mancato il titolo per un soffio, arrendendosi alla Canottieri Baldesio di Cremona: “Adesso – chiude Colombo – abbiamo tanta voglia di prenderci la rivincita”.
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