(Carmen Pinto – Foto Nizegorodcew)
La splendida cornice del Circolo Canottieri Tevere Remo ha visto oggi l’esordio del torneo internazionale femminile, dotato di un montepremi di 25.000$. Il campo di partecipazione delle qualificazioni non è di primissimo piano, mentre il tabellone principale vede ai nastri di partenza molte interessantissime ragazze italiane. Andiamo comunque ad analizzare, attraverso il resoconto delle prima giornata, quali tenniste si sono messe in luce, qualificandosi per il secondo ed ultimo turno di quali.
di Alessandro Nizegorodcew
Gioia Barbieri b. Micaela Moroni 62 60
L’incontro è stato in equilibrio solo nei primissimi giochi, con la Barbieri un po’ troppo fallosa, soprattutto con il diritto. La maggiore velocità di braccio di Gioia però non ha lasciato scampo alla tennista laziale. La Barbieri è apparsa molto rinforzata fisicamente (oggi ha giocato su un campo molto lontano, domani vi faremo vedere alcune foto) e sembra muoversi in campo, lateralmente, con più disinvoltura rispetto al passato. Attendiamo domani il match contro Carmen Pinto per giudicare in maniera compiuta i progressi della neo-diciottenne azzurra.
(Martina Parmigiani – Foto Nizegorodcew)
Carmen Pinto b. Martina Parmigiani 61 75
Pronti via, la Parmigiani ha subito spolverata due righe e si è proposta spessissimo nei pressi della rete. La Pinto però, molto più esperta, si è messa a remare da dietro, attendendo l’inevitabile errore della giovanissima avversaria (classe 1994). Dopo un primo set ricco di errori, la Parmigiani ha iniziato a trovare il campo con più regolarità, alternando buone accelerazioni sia con il diritto che con il rovescio (quest’ultimo molto efficace in lungolinea). Sul 5-6 nel secondo la Pinto ha fatto valere la maggiore potenza fisica, portando a casa un incontro che le si stava complicando. Carmen Pinto, classe 1986, è molto forte fisicamente ed ha due fondamentali molto arrotati, ma non sembra avere grandissimi margini di miglioramento. Per quanto riguarda invece la Parmigiani, il discorso è molto più interessante. Martina è molto leggera fisicamente (ha compiuto 15 anni il mese scorso) ma ha buona tecnica e soprattutto buonissima propensione al gioco offensivo. Se e quando metterà su un po’ di massa (sperando possa crescere un po’ anche in altezza) potrà diventare un prospetto interessante per il nostro tennis.
(Alice Savoretti – Foto Nizegorodcew)
Alice Savoretti b. Martina Lombardi 60 63
Alice Savoretti ha portato a casa piuttosto agevolmente il proprio incontro di primo turno, soffrendo solamente all’inizio del secondo parziale (3-3). La Lombardi non ha potuto nulla contro il maggior tennis dell’avversaria. La Savoretti ha messo in mostra un buon diritto, ma il test non era del tutto probante.
(Francesca Sella – Foto Nizegorodcew)
Francesca Sella b. Valentina Franchini 61 62
Partita che ha visto la Franchini commettere errori gratuiti dall’inizio alla fine. La Sella non ha fatto altro che tenere mentalmente, rimandando la palla dall’altra parte della rete. Attendiamo quindi il secondo turno, contro un’avversaria molto più insidiosa come Giorgia Mortello.
Altri Risultati I Turni Qualificazione:
Giorgia Mortello b. Caterina Ghedin 62 62
Claudia Basciani b. Marina Lysenko 63 62
Martina Totò b. Giorgia Marchetti 64 62
Martina Gledacheva b. Giulia Lambiase 63 60
Camilla Bortolon b. Liudmyla Latysheva 60 61
Melissa Missaglia b. Susanna Ciccone 62 63
Chiara Pappacena b. Federica Spazzacampagna 60 63
Elena Rutigliano b. Flavia Porru 60 60
Magdalena Osterle b. Melanie Vlak 60 30 rit.
Turno di Qualificazione:
Zanchetta – Totò
Akiki – Missaglia
Gledacheva – Savoretti
Livadaru/Bertoia – Osterle
Pinto – Barbieri
Bortolon – Pappacena
Basciani – Rutigliano
Mortello – Sella
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