(Anna Floris – Foto www.tennisclubdlcivitavecchia.org)
Comunicato Stampa
Ufficio Stampa Itf Campobasso
Agli Internazionali di Campobasso è successo quello che non ha precedenti nelle otto edizioni del Torneo Regione Molise. Una delle due finaliste si conoscerà nel giorno stesso della finale.
La pioggia, infatti, ha costretto il giudice arbitro, Pasquale Pantaleo, ad interrompere il match tra Stephanie Vongsouthi e Nathalie Vierin, quando la francese aveva vinto il primo set sul 6-4 e l’italiana conduceva nel secondo set per 1-0.
Il primo set si è aperto con la Vierin in grande spolvero. Subito 2-0 per l’italiana che ha prima approfittato di un doppio fallo dell’avversaria e poi ha messo a segno uno smash. La francese, però, è tornata prepotentemente alla ribalta ed ha accorciato le distanze e quindi pareggiato il conto dei set. Sul 2-2 è arrivato il primo acquazzone a fermare i giochi: la partita è stata sospesa per quasi un’ora. Quando il cielo si è aperto ed il personale del circolo ha sistemato il campo di gioco, sono riprese le ostilità. Vongsouthi ha fatto 3-2, subito ripresa sul 3-3 da Vierin. Da qui ancora equilibrio (4-4): le due atlete hanno alternato fasi spettacolari a momenti di stanca, ma ad avvantaggiarsi della situazione è stata la francese che ha fatto il necessario ed ha approfittato anche delle sbavature di troppo dell’italiana. A questo punto, sul centrale di Villa “de Capoa”, ha ripreso a piovere e forte, ma il giudice ha fatto proseguire l’incontro. Il tempo di dar modo alla Vierin di conquistare il primo gioco del secondo set e poi tutti a casa per ritrovarsi nuovamente alle 10.00 di mattina per portare a conclusione il match che vale la finale per una tra Stephanie Vongsouthi e Nathalie Vierin.
L’altra finalista, invece, è Irina Buryachok che ha sconfitto in due set (6/2 – 6/3) Anna Floris. Bella partita tra l’ucraina (282 del mondo), 23 anni a luglio, e l’italiana (240 della classifica Wta). Molto diverse nel fisico e nel gioco, le due atlete hanno dato vita ad un match interessante per la soddisfazione del pubblico arrivato numeroso a popolare le gradinate del campo 1 per assistere alla prima delle due semifinali del torneo. Primo set a completo appannaggio dell’ucraina che ha avuto il merito di riuscire ad esprimere un gioco più vario rispetto ai colpi spesso prevedibili della mancina sarda. La prima partita si è risolta sul 6/2 con la Buryachok che ha sfoderato i suoi colpi migliori soprattutto nell’ultimo gioco in cui la Floris è rimasta a secco di punti. Con il tifo a favore, l’italiana ha cominciato meglio la seconda partita facendo suo il primo gioco grazie ad un palio di bei colpi in diagonale e a qualche errore di troppo dell’avversaria. Nei successivi due games, la sua pecca è stata quella di “esagerare” con il dritto troppe volte fuori o a rete. Neanche la tenacia ha tenuto in partita l’isolana contro la “macchina” ucraina che non voleva sentire volare una mosca e che in poco tempo si è ritrovata avanti sul 5-2. L’italiana non si è persa d’animo ed ha recuperato un gioco, ma non è bastato a frenare la corsa di Irina Buryachok che ha chiuso i conti sul 6/3 ed ha lasciato il campo tra gli applausi dei presenti mentre Anna Floris alzava gli occhi al cielo ed esclamava: “è impossibile scavalcarla, questa è un grattacielo!”
Appuntamento con la semifinale alle 10.00 e con la finalissima alle 17.00 sul campo centrale dell’Associazione Tennis Campobasso in Villa “de Capoa”. Previsto, come da tradizione, il pubblico delle grandi occasioni.
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