di Gianfilippo Maiga e Alessandro Nizegorodcew
Stefano Ianni a soli 29 anni si considera “vicino al ritiro”, nonostante l’anno non sia andato male, (il suo ranking di fine 2010, intorno a 440, è di più di 100 posizioni migliore di quello di inizio anno). Probabilmente questa prospettiva gli toglie determinazione, ma gli regala la capacità di sdrammatizzare il tennis e di divertirsi, come si vede chiaramente dal tono delle sue risposte.
Come valuti il 2010?
“Da 7. Ho giocato in maniera continua fin dall’inizio dell’anno e sono sempre andato a punti sia pur giocando solo tornei futures. In estate ho avuto buoni risultati sempre a livello futures (15+ H, livello non bassissimo comunque) fino a fine luglio…poi declino totale. Dopo la Bundesliga non ho in pratica più giocato, (forse un paio di tornei, ma senza aver raccolto un punto). Non mi sono neanche più dedicato tanto al tennis, quindi non avevo neanche troppe aspettative: il 7 ci sta.”
Quali sono gli aspetti positivi della stagione e quali quelli negativi?
“Giudico positivo essere stato capace di riesprimere un tennis di buon livello…peccato non aver vinto un torneo: di solito ogni anno ci metto una piccola vittoria (eheh). Non ho particolari rilievi in negativo…forse avrei dovuto provare a giocare i Challenger, ma sono vicino al ritiro quindi nessun problema.”
Quali giudichi le tue migliori partite?
“A livello tennistico credo quella con Sousa a Fano in semifinale…anche se ho giocato bene tutto il torneo. Altra buonissima partita con un francese a La Spezia (Reynet) e infine ad inizio anno con Paire dove ho vinto 76 al terzo…L’ ultima non è stata forse la vittoria più bella a livello tennistico, ma sicuramente la più sofferta.”
Ritieni di aver fatto progressi?
“Ho migliorato sicuramente l’atteggiamento in campo: più consapevole e rilassato. Ora lavorerò sull’abbronzatura a Miami.”
Che obiettivi ti poni per il 2011?
“Mantenere una certa classifica magari intorno ai 400….penso però che non giocherò tutto l’anno a pieno regime.”
Qual è il tuo programma nell’immediato e come condurrai la preparazione?
“Inizio con 3 futures in Florida poi credo il challenger di Bergamo, l’Atp di Delray Beach e a marzo il WMC (winter music conference, n.d.r.) a Miami. ahah no scherzo…a marzo mi allenerò in previsione della serie A2 che giocherò a Genova. La preparazione inizierà settimana prossima a miami. Sarà molto blanda…prediligerò corsa sulla spiaggia e palestra (!). Scherzi a parte, mi allenerò in un paio di Accademie in Florida. E’ pieno di giocatori e le opportunità per allenarsi non mancano di certo.”
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