Fed Cup, epica Petra, trionfo ceco

fed cup finale

di Salvatore Greco

Petra Kvitova d. Angelique Kerber 7-6(5) 4-6 6-4

Dopo il 2-0 in favore delle ceche maturato ieri, le pressioni più forti ovviamente erano sulla numero 1 tedesca chiamata a guidare la rimonta o quantomeno ad allungare la sfida. Difficile farlo dopo il match perso ieri contro Lucie Safarova anche, e soprattutto, a causa di alcune clamorose ingenuità. Le perplessità sul suo stato di forma si rincorrono anche per via del fatto di aver saltato il riscaldamento mattutino.

Dalla sua parte Petra Kvitova, una mai troppo a suo agio con la tensione, arrivava con il peso sulle spalle di chiudere i giochi, senza lasciarlo su quelle comunque solide della compagna e amica Lucie o delle ragazze del doppio.

Il match inizia in maniera piuttosto equilibrata, la Kvitova che cerca di imporre il suo gioco rapido di tre-quattro colpi per punto, la Kerber che difende come sa e prova a farla muovere più che può. La ceca sembra avere più chance di vincere questo braccio di ferro tra stili diversi, ma il primo break arriva sul 2 pari in favore della tedesca. A quel punto, come nel più classico dei copioni, la Kvitova spegne per un po’ la luce, inizia a sbagliare più di quanto dovrebbe e i suoi angoli perfetti diventano particolarmente scentrati. In men che non si dica, Angelique Kerber si porta sul 5-2 e servizio. Al momento di servire per il set, però, la tedesca non arriva molto centrata, commette un doppio fallo, si fa recuperare, perde un set point e concede il primo controbreak alla Kvitova. Da lì parte una piccola riscossa della ceca che tiene il suo servizio, con fatica e annullando un secondo set point, e poi ottiene un secondo controbreak faticoso, dopo essere andata sullo 0-30 infatti è costretta ad annullare la terza palla del set in favore della Germania.

Continua un gioco martellante fatto di catenate a grappolo da parte della Kvitova e da difese estenuanti da parte della Kerber che riconquista subito il break e la terza possibilità di conquistare il set. A quel punto comincia un game incredibile che dura più di dodici minuti durante i quali Petra riesce ad annullare altri tre set point alla giocatrice di Brema e si conquista altrettante palle break prima di guadagnarsi quella che le regala il tie-break. Tie-break che vince per 7 punti a 5, ma dopo essere stata avanti 4 punti a 1.

Il secondo set inizia con la Kerber che torna in campo con l’aria del pugile suonato, comprensibile dopo aver sprecato sei set point e un vantaggio di 5 game a 2. La Kvitova lo sente, gioca più sciolta, conquista il break a zero, porta a casa il suo turno di servizio a zero e conquista un secondo break concedendo alla tedesca un solo 15. La Kerber sembra inerme, il fucile di precisione di Petra è di nuovo tarato alla perfezione e alla tedesca restano pochi margini. Tutto lascia intuire un secondo set a senso unico e un finale rapido, invece la solita Kvitova in versione Penelope fa e disfa tutto, subisce un immediato controbreak e giocando una serie di colpi totalmente sbagliati permette alla regolarissima tedesca di recuperare una situazione che pareva disperata e di portarsi addirittura avanti 4-3. La Kvitova appare nervosa e affannata, è evidente che ora non riesce a colpire come vuole e subisce il gioco logorante della tedesca, riesce a tenere il successivo servizio e andare 4 pari, salvo poi perdere i due game consecutivi e quindi il set.

Partita riaperta, dunque: la Kvitova è distrutta, la Kerber è in fiducia e infatti la tedesca, che serve per prima e tiene il servizio a 30, poi nel primo game di risposta ottiene tre palle break consecutive letteralmente regalate dalla Kvitova che poi recupera ma perde il game ai vantaggi. La Kerber continua a giocare bene, mantenendo alto il suo gioco e approfittando dei black-out dell’avversaria, tiene il suo servizio e va 3 a 0.
La partita a questo punto sembra ribaltata, ora che il quarto incontro sembra inevitabile sulle panchine c’è movimento, intanto la Kvitova conquista il primo game del suo terzo set tenendo il servizio ai vantaggi ma dopo essere stata avanti 40-0. Nel game successivo la Kerber sembra avere energia da vendere, risponde a qualsiasi palla e si porta avanti 4-1.

Da questo momento in poi qualsiasi appunto preso finora sulla partita non ha altro posto se non il cestino delle cartacce: la Kvitova tiene il suo turno di servizio a 30, risponde benissimo alla Kerber costringendola a colpire da punti impossibili e conquista anche il turno di battuta successivo mettendo tre vincenti uno dopo l’altro. Da 4-1 a 4-4, rimonta completata splendidamente. E non finisce qui, la Kvitova adesso particolarmente on fire gioca un game durissimo si porta 40-30 e sulla palla break tira un incredibile diritto in cross vincente che la porta a servire per il set, per il match e per la Fed Cup.

La tensione è alle stelle, sulle larghe spalle di Petra uno stadio intero, la ceca arriva rapidamente sul 40-15, ma butta via il primo match point con un doppio fallo e il secondo con un incredibile errore di diritto a campo aperto. A questo punto fa davvero tutto lei, la Kerber è quasi solo una comprimaria: la ceca conquista un terzo match point con un altro dritto in cross, strettissimo, e la tedesca annulla pure questo. Kvitova allora si riporta in vantaggio e conquista il suo quarto match point: mette la prima, la Kerber però risponde con un gran diritto, costringe la Kvitova a un recupero difficile e quando ha nel braccio il diritto per annullare anche questo match point lo schianta in rete. Petra Kvitova vince il match, la Repubblica Ceca si aggiudica il terzo, decisivo punto, di questa sfida e conquista la Fed Cup.

La festa è grande per le ceche, naturalmente le tedesche sono deluse, ma si può recriminare poco se non forse l’occasione mancata per la tennista di Brema di uccidere il match quando avrebbe potuto. Ma avrebbe davvero potuto?

Goerges/Lisicki d. Hlavackova/Hradecka 6-4 6-3

Nel doppio giocato a punteggio acquisito le tedesche conquistano il punto della bandiera: grazie al gioco da esperta doppista e al grande servizio della Lisicki (che ha conquistato il match point con un ace di seconda) la Germania vince un match oggettivamente non troppo agonistico contro le ragazze ceche in un clima molto rilassato. Un break conquistato per set e turni di servizio tenuti con tranquillità chiudono quindi ufficialmente la Fed Cup 2014.

 

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