Quasi proibitivo, sulla carta, il match che vedeva impegnato Luca Giacomini opposto a Pedro Sousa, testa di serie numero 3 del Challenger Vicenza 2019. L’azzurro, dopo aver superato nel primo turno lo slovacco Alex Molcan, ha saputo ben disimpegnarsi prevalendo al terzo e decisivo set col punteggio finale di 3-6 7-6(3) 6-2
Nel primo set è il nativo di Lisbona a fare il match, riuscendo a marcare con forza la differenza di livello tennistico e di esperienza che tutt’ora intercorre tra i due. Nonostante la pressione del portoghese, l’azzurro è riuscito a rimanere in scia minando le certezze del suo avversario: un set point annullato nel dodicesimo gioco non ha disorientato l’italiano, che è riuscito a trascinare la partita al terzo set dominando il tie-break del secondo per 7 punti a 3. Nel terzo parziale ad ottenere il primo allungo è nuovamente Giacomini, che riesce ad ottenere il break nel game inaugurale con la complicità di un Sousa visibilmente nervoso. La partita sfugge presto di mano al numero 3 del seeding, costretto a soccombere alle trame offensive dello “Schwartzman italiano”, sempre generoso e dedito al sacrificio.
In ottavi attende Marc Polmans che ha sconfitto in volata Riccardo Bonadio con il punteggio di 6-7(3) 6-3 7-6(9). Tanti i rimpianti per l’azzurro in un terzo set che sembrava in pugno e in cui ha mancato tre match point, uno dopo aver servito sul 5-4 e due nel tie-break (uno dei quali in risposta) perso per 11 punti a 9.