Di Federico Scarà
Domenica 6 dicembre si è conclusa la serie A1 maschile 2015, che ha visto trionfare nel Palaterme di Montecatini il Tennis Club Italia di Forte dei Marmi, che ha prevalso sugli oramai ex campioni del Circolo Canottieri Aniene.
Vittoria dei toscani sicuramente meritata: sin dalla prima giornata di questo campionato hanno dato l’impressione di essere tra le favorite, non hanno trovato molte difficoltà a superare il proprio girone (unica squadra che ha chiuso a punteggio pieno) e grazie al proprio gruppo hanno poi superato squadre che potevano contare su dei singoli di maggior livello come ad esempio Bolelli o Fognini.
È stata proprio questa la forza del Tennis Club Italia: un gruppo di alto livello che si conosce ormai da anni. Rispetto al titolo vinto nel 2012, infatti, i ragazzi sono gli stessi, con l’unico nuovo innesto rappresentato da Matteo Viola.
In questa stagione le maggiori certezze all’interno del circolo campione le hanno portate Filippo Volandri, numero 1 capace di vincere tutti i suoi singolari eccetto uno dei due scontri con il numero 1 d’Italia Fabio Fognini, e Matteo Marrai, il numero 4 più forte della competizione, che è infatti uscito da questa serie A senza mai perdere un singolare.
Continuando a parlare di certezze non posso non nominare Matteo Berrettini, il diciannovenne romano è stato senza dubbio il pilastro del Circolo Canottieri Aniene in questo 2015, in cui ha vinto tutti i singolari disputati, ha provato a caricarsi la squadra sulle spalle anche nella finale dove ha vinto singolare e doppio e, anche se si parla di un diciannovenne, non è più considerabile come una sorpresa.
Rimanendo in casa Aniene, una piacevole sorpresa è stata Jacopo Berrettini, fratello minore di Matteo, che ha saputo mettersi in mostra vincendo tre dei quattro singolari disputati anche contro avversari più quotati.
Oltre ai già citati Berrettini e Marrai ci sono altri giocatori che hanno chiuso da imbattuti questa competizione: Alessandro Giannessi, del Park Tennis Club di Genova, non è stato schierato in una sola occasione e ha vinto tutti i singolari disputati trascinando il proprio club alle semifinali, dove è stato in grado di battere Matteo Viola in entrambi gli incontri. Adrian Ungur, del Circolo Tennis Crema, ha sicuramente contribuito alla salvezza del proprio circolo vincendo tutti e cinque i singolari e concedendo solamente due set agli avversari. Francesco Picco ed Alessandro Motti, del Tennis Club Genova 1893, hanno entrambi chiuso con 0 sconfitte: il primo ha vinto i sei singolari giocati confermando lo straordinario momento di forma che lo ha visto protagonista di un gran finale di stagione, il secondo invece ha vinto tutti i doppi giocati confermando di essere uno specialista; ha disputato sei incontri con tre compagni diversi (Fucsovics, Basso ed Eremin) perdendo solamente un set.
Nel 2016 la competizione vedrà ai nastri di partenza i campioni in carica del Tennis Club Italia, le squadre romane del Circolo Canottieri Aniene e del Tennis Club Parioli, che ha ben figurato anche quest’anno grazie ad un ottimo Matteo Fago, a Salvatore Caruso e ad alcuni giovani come Gianmarco Moroni e Federico Bonacia; le due squadre di Genova che hanno avuto diversi rimpianti in questa stagione (il Tennis Club Genova 1893 per aver sciupato il passaggio del girone ed il Park Tennis Club per il mancato raggiungimento della finale), il Tennis Club Prato, che proverà quantomeno a ripetere la semifinale di questo 2015, mentre il Circolo Tennis Crema ed il Tennis Club Schio proveranno a migliorare il secondo posto del girone ottenuto quest’anno.
Saranno presenti anche il Due Ponti, lo Sporting Club Selva Alta, il Tennis Club Sinalunga e la Società Tennis Bassano che si sono salvate vincendo i rispettivi incontri di play out.
Dalla Serie A2 salgono il Tennis Club Triestino, il Circolo del Tennis Palermo, il circolo di Massa Lombarda e l’Associazione Sportiva Amp di Pavia.
Non ce l’hanno fatto a rimanere nel massimo campionato la Società Canottieri Casale, che non ha potuto contare sull’apporto di giocatori come Robin Haase e Blaz Kavcic, l’A.T.A. Battisti di Trento, che nonostante un Laurynas Grigelis in grande spolvero ha dovuto cedere al Selva Alta, il Circolo Tennis Maglie, che dopo la vittoria dell’andata ha ceduto nettamente al ritorno contro il Tennis Club Sinalunga ed il Circolo Tennis Rovereto.
In campo femminile la Serie A1 è finita con un giorno d’anticipo, sabato 5 dicembre infatti il Tennis Club Prato si è laureato campione d’Italia battendo il Tennis Club Genova 1893, prendendosi così la rivincita dello scorso anno. Le due squadre hanno giocato contro in questa competizione per ben tre volte, due nel girone ed appunto la finale, con due vittorie per Prato ed un pareggio.
Il circolo toscano, ha potuto far leva in particolar modo su Maria Elena Camerin e Corinna Dentoni, la prima ha perso un solo incontro in singolare su otto disputati vincendo anche sette doppi su otto, quattro dei quali insieme a Corinna Dentoni, che invece in singolare è uscita imbattuta al termine della competizione.
Un’altra ragazza molto importante nella squadra è stata Lucrezia Stefanini, la classe ’98 non ha fatto sentire per nulla la lunga assenza di Martina Trevisan vincendo quattro dei cinque singolari disputati e portando un buon contributo anche in doppio vincendo i due giocati con la Camerin.
Il Tennis Club Genova nonostante una partenza a rilento ha saputo raggiungere la finale soprattutto grazie ad Alberta Brianti, sempre presente e sconfitta solo nella prima giornata; menzione anche per la giovane Lyudmila Samsonova, classe ’97, che nel corso di questa serie A ha ben figurato vincendo alcuni incontri e arrendendosi in lotta a giocatrici come Anna Floris e Maria Elena Camerin.
Sono state molte le giovani presenti in questa competizione, le giovanissime del Circolo Tennis Castellazzo nonostante la retrocessione sono sempre state schierate ma anche le giovani classe 2000 Giulia Peoni e Lisa Piccinetti del Tennis Club Prato e Benedetta Ivaldi del Tennis Club Genova.
Nel 2016 contenderanno il titolo al Tennis Club Prato ovviamente le finaliste del Tennis Club Genova 1893, il Tennis Club Parioli che ha sfiorato la finale, il Tennis Club Cagliari che dopo un grande girone disputato si è arreso in semifinale, il Club Tennis Ceriano ed il Tennis Beinasco che hanno vinto i rispettivi incontri di play out.
Dalla serie A2 sono state promosse il Circolo della Stampa di Torino ed il Tennis Beinasco che, non potendo schierare da regolamento due squadre in serie A1, lascerà libero un posto che va assegnato sempre da regolamento ad una delle squadre retrocesse dalla serie A1 ovvero una tra il Circolo Tennis Castellazzo ed il Circolo Tennis Albinea.
Il posto libero se lo aggiudicherà il Circolo Tennis Albinea poiché durante questa serie A1 ha vinto un maggior numero di incontri intersociali rispetto al Castellazzo; Albinea che dunque andrà a completare il lotto delle partecipanti per serie A1 2016.