Per la terza volta di seguito Andreas Seppi ha raggiunto la finale al torneo di casa di fine stagione, il Sparkasse ATP Challenger Val Gardena Südtirol. L’altoatesino in una semifinale intensa ed equilibrata ha vinto davanti a oltre 500 spettatori sul centrale di Ortisei per 64 75 contro il ceco Jan Hernych, finalista in Val Gardena nel 2011 e in questa edizione capace di vincere sei partite di fila prima di essere fermato da Seppi. In finale per la terza volta in tre anni, Seppi affronterà il tedesco Matthias Bachinger, numero 157 del mondo e numero 7 del torneo. Seppi ha perso l’unico precedente l’anno scorso a Rotterdam. Con una vittoria in finale Seppi rimane nei primi cinquanta del mondo a fine anno.
Seppi è partito benissimo anche oggi con un break in apertura, ma non ha servito così bene come nei match precedenti. Nel primo set ha dovuto annullare ben sei palle break prima di aggiudicarsi la frazione per 64 in 39 minuti. Hernych aveva due palle break sul 1 a 2, una sul 2 a 3 e tre sul 4 a 5. Il 30enne di Caldaro, seguito in tribuna non solo da coach Massimo Sartori ma anche dalla sua ragazza, i genitori e la sorella, ha mantenuto la calma e ha giocato meglio i punti importanti anche nel secondo set.
Hernych con il suo gioco fastidioso ha dovuto affrontare la prima palla break nell’ottavo game. Seppi ha recuperato da 40:0, ma non è riuscito a strappare il servizio al 35-enne, ex numero 59 del mondo. Sul 5 a 5 Seppi ha piazzato il break decisivo e nell’ultimo game ha tenuto il servizio da 0-30.
Matthias Bachiner , invece, in una semfinale superveloce e senza storia ha surclassato la quarta testa di serie del torneo gardenese, il connazionale Dustin Brown (ATP 88) per 62 62 in soli 43 minuti. Con Bachinger la tradizione tedesca continua. È il terzo tedesco di fila a conquistare la finale a Ortisei dopo Benjamin Becker (vincitore nel 2012) e Simon Greul (perse la finale con Andreas Seppi).
Il derby tedesco è a senso unico dall’inizio alla fine. Bachinger piazza il break del 2 a 0, conquista dodici dei primi 14 punti e si porta 3 a 0 in un attimo. Brown che nei giorni scorsi aveva fatto impazzire il pubblico con i suoi colpi spettacolari e imprevedibili, oggi non è mai entrato in partita. Con un secondo break per il 6 a 2 Bachinger fa suo il primo set in soli 22 minuti. Nel secondo set stessa storia. Brown troppo falloso, Bachinger impeccabile da fondo campo, con il servizio e con i passanti. Mette a segno anche tre lob deliziosi ed è subito 3 a 0. Solo per un attimo la partita potrebbe riaprirsi. Brown grazie a un bellissimo passante centra il break e accorcia sul 2 a 3. Con un mini-parziale di 10 punti a 2 Bachinger torna padrone del campo e vince anche il secondo confronto diretto con Brown.