di Lorenzo Cialdani
Settimana di ottime prestazioni per gli azzurri impegnati nel circuito ITF Juniors Under 18, specialmente nelle rassegne di Umago in Croazia, nel G1 “32° Perin Memorial” su terra rossa outdoor, e di Kramfors in Svezia, in occasione del G4 “ITF High Coast Junior World Ranking Tournament 2016” su cemento indoor.
Al via dell’importante torneo croato si sono presentati molti rappresentanti del tennis azzurro giovanile, con 7 atleti che sono stati in grado di raggiungere gli ottavi di finale – tra cui i qualificati Luca Narcisi e Federico Iannaccone, oltre a Andrea Guerrieri, Jacopo Berrettini e Riccardo Balzerani – nonostante solo due abbiano superato tale scoglio: riescono ad arrampicarsi fino in semifinale sia Samuele Ramazzotti, autore di una splendida rimonta nei quarti contro l’ungherese Zsombor Piros fino al 2-6 7-6(6) 7-6(5) finale, che l’altro qualificato Luca Prevosto, formidabile nell’eliminare in serie lo sloveno numero 12 Sven Lah al secondo turno per 6-0 6-1, il turco numero 6 Ergi Kirkin per 6-7(6) 6-3 6-2 negli ottavi ed il britannico numero 15 Ewan Moore per 6-2 6-4 nei quarti.
Sfortunatamente sfuma per entrambi l’approdo in finale, a causa forse anche della stanchezza per gli intensi match disputati in tutto l’arco della settimana, con le pesanti sconfitte subite rispettivamente dal britannico numero 10 Ryan James Storrie e dal francese numero 7 Louis Tessa, con la finale che è andata infine a premiare Storrie, che si è portato a casa il trofeo grazie al risultato di 6-4 7-5 dell’ultimo atto del torneo.
Da segnalare anche il secondo gradino del podio nel doppio, con il binomio composto da Berrettini e Guerrieri che ha dovuto capitolare in finale per 4-6 6-3 7-10, consegnando la vittoria agli spagnoli numero 3 del seeding Javier Barranco Cosano e Eduard Guell Bartrina.
Successo nel doppio che sfuma anche per Tatiana Pieri che, giunta in finale insieme alla spagnola sua compagna di doppio Eva Guerrero Alvarez, ha visto svanire la vittoria finale dopo la sconfitta subita per 6-4 6-2 dalla tedesca Irina Cantos Siemers e la svizzera Simona Waltert.
Prestazione davvero eccellente per il classe 2000 Gabriele Bosio in quel di Kramfors, con l’azzurro che è riuscito a superare agevolmente le prime fasi del torneo, sconfiggendo tra gli altri lo statunitense numero 8 del seeding Jack Pulliam per 6-2 6-1 nel secondo turno e spazzando letteralmente via l’estone prima testa di serie Kristofer Siimar nei quarti con un doppio 6-0 davvero da incorniciare. Un’altra grande prestazione è giunta in semifinale contro il forte numero 4 danese Patrick Kristensen, con Bosio che si è imposto per 7-6(7) 4-6 7-5 dopo un match estremamente complicato che gli ha valso comunque l’accesso in finale: nonostante fosse acceduto al main draw grazie ad una wild card, è stato il russo Timofey Skatov, classe 2001, ad affrontare e battere Bosio in finale, confermando quanto di ottimo fatto vedere durante tutto l’arco della settimana e non togliendo all’azzurro alcuna soddisfazione per il grande traguardo raggiunto senza dubbio con merito.
Nel femminile è riuscita a distinguersi positivamente la classe 2000 Giulia La Rocca, la quale ha raggiunto i quarti di finale in singolare arrendendosi solo alla russa numero 4 Kristina Kislyak, mentre nel doppio insieme alla compagna Veronika Pepelyaeva si è trovata a due soli punti dal successo finale, cedendo al binomio numero 2 del seeding Gemma Heath e Molly Helgesson solo per 6-3 5-7 10-8.
Da segnalare anche il quarto di finale raggiunto da un’altra azzurra, la 15enne Enola Chiesa, che nel G4 “ITF U18 Empire Cup 2016” di Trnava in Slovacchia ha superato la rumena Izabela Gabriela Novac per 6-2 6-2 e la tennista di casa Stella Kovacicova per 6-4 1-6 7-6(3) prima di arrendersi alla ceca Vanesa Nikolovova.