di Lorenzo Cialdani
Dopo un periodo di chiaroscuro per gli azzurri impegnati nei tornei ITF Junior Under 18, la settimana appena trascorsa fa segnare ben due vittorie e una finale da parte di giocatori italiani, con l’attenzione della nostra rubrica che cade sul G5 algerino “ITF Junior Alger Mehdi Bouras” e sul G2 cileno “Copa FTCh 2016”, entrambi su terra rossa outdoor, oltre al G4 “Bavarian Junior Championships 2016” di Cadolzburg in Germania su carpet indoor.
La folta schiera di azzurri presenti in Algeria si fa notare fin dalle qualificazioni, con ben 3 giocatori che riescono a superare indenni il tabellone cadetto per approdare nelle fasi finali del torneo, addirittura fino ai quarti di finale: sia il classe ’99 Federico Rebecchini, che all’esordio riesce ad avere la meglio sul numero 8 del draw Matteo Contarino per 7-5 6-4, che il 15enne Alessio De Bernardis, capace di battere in tre set il tunisino seconda testa di serie Skander Ben Abdallah, si ritrovano nei quarti di finale nella parte bassa del tabellone, dando vita al secondo derby nel terz’ultimo atto del torneo dopo il quarto alto tra il numero 6 Giovanni Narcisi e l’altro qualificato Nicola Vidal, 16enne che ha esordito con un ottimo 6-2 6-3 all’algerino prima forza del torneo Youcef Rihane.
Anche il risultato dei suddetti quarti di finale è quasi speculare, con lo stesso Vidal che è costretto a cedere a Narcisi per 1-6 7-5 6-4 dopo essere stato in vantaggio di un set, mentre tra i due qualificati riesce ad imporsi Rebecchini, rimontando dall’1-6 del primo set e chiudendo per 6-4 7-5 i due successivi parziali.
A frapporsi tra Rebecchini e la finale si mette un altro italiano, il classe 2000 Riccardo Di Nocera che aveva usufruito di una wild card, il quale giunge in semifinale dopo aver superato per 6-2 2-6 6-2 il numero 7 del seeding Karim Bendjamaa al primo turno oltre al tennista di casa Toufik Sahtali ed al qualificato spagnolo Ramiro Laguna; sarà lo stesso Di Nocera a conquistare un posto in finale, superando il suo connazionale per 6-4 6-0, mentre troverà ad attenderlo il tedesco numero 3 Daniil Klimov, emerso vincitore del lottatissimo match contro Narcisi terminato 4-6 6-4 7-5.
In finale, dopo un primo parziale perso solo per 7 punti a 4 nel tie-break, Di Nocera riuscirà nell’impresa di rimontare e portarsi a casa il titolo grazie ad un doppio 6-4 nei due successivi set, mettendo il punto esclamativo ad una settimana molto importante a livello di gioco e di punti conquistati per i tanti italiani in gara.
Colori azzurri alti anche nel tabellone di doppio, con le due coppie nostrane in gara che giungono agilmente fino alla finale senza perdere neanche un set, con il binomio composto da Matteo Contarino e Alessio De Bernardis che si porterà a casa la vittoria per 6-3 7-6(6) contro Alessio Amadei e Giovanni Narcisi.
Nel femminile sono da registrare i quarti di finale raggiunti dalla numero 4 del seeding Ingrid Di Carlo, sconfitta dalla indonesiana Melati Aurora Devi, ed il secondo turno raggiunto da Roberta Dell’Edera, sfortunata ad incontrare nelle prime fasi del torneo l’algerina numero 8 Lynda Benkaddour poi vincitrice del torneo dopo la vittoria in finale sulla turca numero 2 Irem Soylu.
Vittoria azzurra che arriva anche in Germania grazie alla prestazione maiuscola del 17enne Federico Bertuccioli, il quale riesce ad imporsi nel tabellone principale partendo come testa di serie numero 12: dopo il successo all’esordio sul belga Louis Herman per 6-1 6-3, Bertuccioli è costretto ad affrontare solo tennisti di casa, tra cui il numero 1 del tabellone Niklas Schell che riesce a sconfiggere nei quarti per 6-2 6-4, la rivelazione del torneo Leopold Zima, bravissimo fin li ma costretto a cedere per 6-3 6-0 all’azzurro, ed il numero 11 del seeding Patrick Zahraj, che aveva perso solamente un parziale nell’arco di tutto il torneo nei quarti contro il bravissimo classe ’98 Marco Miceli, ma che nulla può contro Bertuccioli in finale, cedendo per 6-3 6-4 e permettendo all’italiano di sollevare il trofeo dopo una settimana da assoluto dominatore.
Arriva invece ad un passo dal successo nell’importante G2 di Santiago in Cile il classe ’99 Federico Iannaccone, il quale riesce a superare, tra gli altri, l’argentino numero 6 del tabellone Axel Geller per 6-3 6-0, il messicano numero 10 Luis Eduardo Morfin Friebel per 6-0 4-6 6-4, il brasiliano Rafael Lima Wagner ai quarti con un doppio 6-3 e l’uruguaiano numero 14 del seeding Nicolas Xiviller in semifinale per 6-4 6-3 giungendo così all’atto finale del torneo: alla fine non riesce a conquistare il terzo titolo azzurro della settimana a causa della sconfitta con il forte tennista carioca classe ’98 Guilherme Wojciechowski Osorio, vincitore del torneo grazie al 6-3 7-5 in finale, conquistando comunque punti importanti. Solo quarti di finale, invece, per il 16enne Francesco Forti, uscito sconfitto nel difficile match contro la seconda testa di serie del torneo, l’argentino Juan Martin Jalif, con lo score di 6-4 3-6 6-2.
In una settimana che ha visto i boys sugli scudi, qualche difficoltà in più l’hanno avuta le ragazze, con il miglior risultato che è stato il quarto di finale raggiunto dalla classe 2000 Costanza Traversi al G4 “DISPUK Copenhagen Winter Cup 2016” nella capitale danese, con un tabellone molto complicato: ad eliminarla è stata la tennista israeliana Darya Shvartsmann con il punteggio di 6-4 6-2, mentre a sollevare il trofeo è stata la forte mancina russa classe 2000 Anastasia Kulikova, brava ad avere la meglio sulla tennista di casa Helena Francati – che al primo turno aveva dovuto faticare con un’altra azzurra, la mancina 15enne Isabella Tcherkes Zade, vincendo solo al terzo set – per 6-1 6-3 dopo una serie di prestazioni di altissimo livello, contro la numero 10 Hannah Viller Moller nei quarti, con la stessa che aveva battuto solo per 6-1 1-6 6-1 al secondo turno la nostra Gaia Bandini, e con la numero 4 Olga Helmi in semifinale, che aveva interrotto la corsa della qualificata Federica Rossi con il 6-3 6-4 del secondo round.