Comunicato Stampa
Challenger Todi
Riparte da Todi la carriera tennistica di Federico Luzzi. Dopo sette mesi al palo, in seguito alla squalifica inflitta dall’Atp, l’atleta aretino cerca la risalita usufruendo della wild card ricevuta dalla direzione degli “Internazionali di Tennis dell’Umbria” Blu express.com.
Per Luzzi si tratta di un gradito ritorno sui campi del Tennis Club tuderte visto che anche lo scorso anno è stato protagonista del torneo uscendo nei quarti di finale ad opera del connazionale Stefano Galvani, poi vincitore del Challenger.
Luzzi a febbraio del 2008 era finito sotto la ghigliottina del “programma anticorruzione” dell’ATP. Secondo quanto accertato, l’azzurro avrebbe scommesso 273 volte fra il 2004 e il 2007, puntando una volta anche su se stesso (benché l’irrisoria cifra di tre euro). Non è tuttavia emerso che abbia mai alterato o tentato di alterare l’esito di una partita. Su una tale base accusatoria ha comunque subito una squalifica di 200 giorni ed una multa di 50.000 dollari.
Prima dello stop Luzzi occupava la posizione numero 139 del ranking mondiale mentre ora è sprofondato alla 361. Così 200 giorni lontano dai match e 200 posizioni perse in classifica sono bocconi amari da digerire. Federico Luzzi proverà a trasformare la rabbia in energia positiva: “Credo di aver subito un’ingiustizia – commenta Luzzi- una punizione davvero pesante che non pensavo di meritare. L’amarezza deriva anche dal fatto che, non si sa per quale motivo, non mi è stato permesso di presentare il ricorso in appello. Si chiude ora un pagina molto triste della mia vita, non solo professionale. Spero- aggiunge Luzzi- di ritrovare gli stimoli giusti e ringrazio pubblicamente Marcello Marchesini, Alberto Castellani e Francesco Cancellotti per avermi concesso questa chance. Sono molto legato alla città di Todi. In questi mesi difficili, lontano dai tornei, mi sono allenato sui campi del Tennis Club ed ho avuto grandi manifestazioni di stima ed affetto. Non vedo l’ora di tornare in pista e spero di divertire e di divertirmi agli Internazionali dell’Umbria. Non sarà facile sia per il livello del torneo sia perché dovrò faticare molto per ritrovare il ritmo partita. Comunque essere qui è già motivo di soddisfazione”.
Ancora da assegnare, invece, la seconda Wild Card a disposizione degli organizzatori del Challenger di Todi.
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