di Sergio Pastena
Diciamo che gli organizzatori del torneo di Dubai non saranno proprio esplosi di gioia: Azarenka e Kvitova che danno forfait, le due principali teste di serie del torneo femminile che rinunciano, lasciando due bei buchi nella parte alta e bassa del tabellone.
In uno di quei corridoi si è inserita la tedesca Goerges, che dopo aver superato all’esordio la Kuznetsova e al secondo turno la lucky loser Dell’Acqua, è arrivata addirittura in finale eliminando la Wozniacki, che qui l’anno scorso aveva vinto. Per la danese un altro segnale di crisi: persino il quarto posto non è più così sicuro. A minacciarlo è la vincitrice del torneo, Agnieszka Radwanska, che dopo una partenza molto traballante contro la canadese Wozniak è arrivata con sicurezza alle semifinali, dove ha lasciato per strada un set contro una Jankovic “old style”, insolitamente brillante. La finale ha visto prevalere la polacca in due set combattuti, col punteggio di 7-5 6-4.
A Monterrey, dove le nostre Vinci ed Errani erano le principali favorite, è arrivata la sorprendente vittoria della 18enne Timea Babos, una che già aveva fatto molto bene la settimana scorsa a Bogotà. L’ungherese, oltre ad aver eliminato la Cirstea, ha fatto fuori anche Sara Errani in semifinale al termine di tre set molto combattuti: in finale si è ritrovata un’altra sorpresa, la rumena Alexandra Cadantu, che non è riuscita ad opporre troppa resistenza alla lanciatissima magiara. Niente da fare per Roberta Vinci, eliminata al secondo turno dalla russa Bratchikova, che in questo inizio del 2012 è l’incubo delle nostre tenniste.
Anche a Memphis l’Italtennis in gonnella ha avuto una semifinalista: si tratta di Alberta Brianti, capace di eliminare la seconda testa di serie Pervak prima di doversi arrendere alla futura vincitrice del torneo, la svedese Sofia Arvidsson. La scandinava si è ritrovata in finale la neozelandese Erakovic e l’ha regolata senza particolare patemi d’animo. Nella parte alta del tabellone fuori subito la testa di serie numero uno Nadia Petrova, eliminata dalla nostra Giorgi che registra così la prima vittoria a livello maggiore: Camila non è riuscita poi a ripetersi nel secondo turno contro la francese Foretz-Gacon.
E veniamo ai tornei di questa settimana: gli occhi di noi italiani saranno tutti puntati su Acapulco, e non potrebbe essere altrimenti. Le prime tre teste di serie sono italiane: Vinci, Pennetta ed Errani. In aggiunta a loro Alberta Brianti, come ottava favorita. Insomma, abbiamo più di una chance. Nutrita anche la pattuglia delle rumene, con Begu e Dulgheru tra le teste di serie e la pericolosa Cadantu mina vagante del tabellone. Attenzione anche alle svedesi, che oltre alla Arvidsson vantano in tabellone anche Johanna Larsson tra le teste di serie.
Si gioca anche a Kuala Lumpur, dove le protagoniste d’obbligo saranno la Radwanska e la Jankovic, entrambe ammesse all’ultimo secondo con una wild card. In un torneo che, per il resto, non ha chissà quanti pezzi da novanta (l’ultima testa di serie è la Keothavong, numero 77 del ranking) la vittoria sembrerebbe una questione tra loro due con la cinese Peng a fare da terza incomoda. Staremo a vedere.
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