(Comunicato Stampa)
“Non vi tratterrò con le solite chiacchere ,voglio solo raccontarvi una piccola storia di tennis. Tre anni fa, su questi campi, arrivò in finale una bimba olandese esilissima ,due treccine bionde e con solo tre colpi nel suo repertorio ma una grinta mondiale. Vinse il 6° Trofeo Città di Trieste. Si chiama Indy De Wroome e proprio oggi è in semifinale nel torneo juniores di Wimbledon”
Con queste parole, Claudio Giorgi, Presidente del Tennis Club Triestino di Padriciano ha accompagnato la premiazione dei finalisti della X edizione del Trofeo Città di Trieste Europe Junior Tour Under 12, sottolineando l’importanza di questi tornei nella crescita tecnico sportiva dei giovani tennisti.
I match di finale disputati nella splendida cornice del sodalizio bianco verde hanno coinvolto un pubblico attento e appassionato che ha seguito le sorti degli atleti italiani approdati ad entrambe le finali.
Nulla da fare per l’italiana Arianna Capogrosso, wild card della Federazione italiana Tennis, che per quanto dotata di un ottimo servizio e di un dritto potente non ha avuto la necessaria pazienza; la troppa fretta di chiudere il punto e un’avversaria che malgrado la palla leggera rimandava dall’altra parte del campo come un muro di gomma, hanno assettato il colpo finale e tra le lacrime Ariana ha subito un prepotente e squilibrato 6-3, 6-1.
(Lea Boskovic)
Ugualmente combattivo ma sicuramente meno solido dell’austriaco Huber, l’italiano Nicolas Merzetti che nonostante un carattere da fighter ha racimolato un solo game con un risultato certamente non corrispondente ai valori espressi in campo.
RISULTATI: finale maschile HUBER b. MERZETTI 6-0, 6-1; finale femminile BOSKOVIC b. CAPOGROSSO 6-3, 6-1.