Si conclude nel peggiore dei modi una giornata già molto negativa per il tennis azzurro nel Challenger di Sopot. Infatti, dopo le sconfitte di Enrico Dalla Valle, Fabrizio Ornago, Riccardo Bonadio e Lorenzo Giustino, sono stati eliminati al secondo turno anche Alessandro Giannessi e Andrea Pellegrino, entrambi costretti a subire una rimonta.
Il classe ’90 spezzino, testa di serie numero 8 del torneo, è stato sconfitto col punteggio di 4-6 6-3 6-4, dall’attuale numero 561 del mondo Aleksandre Metreveli; una battuta d’arresto alquanto sorprendente in quanto per almeno un set e mezzo, il top 150 ligure sembrava in totale controllo delle operazioni.
Il nativo di Bisceglie è stato invece sconfitto dal francese Tristane Lamasine, quattordicesima testa di serie del torneo, col punteggio di 5-7 6-4 6-4. Un vero peccato per il ventiduenne pugliese, che, dopo un primo set giocato ad altissimi livelli, non è riuscito a gestire il notevole peso di palla del tennista transalpino nei due parziali successivi.