Un Andreas Seppi in grande forma ha conquistato senza problemi i quarti di finale al Sparkasse ATP Challenger Val Gardena Südtirol e ha confermato di rimanere il grande favorito del torneo. In soli 56 minuti Seppi ha dominato e eliminato per 63 61 l’irlandese Louk Sorensen, allenato da una settimana da Davide Sanguinetti.
Rispetto al primo turno contro Donati, Seppi è stato più concreto con la risposta e ha servito meglio (10 ace e 84 percento dei punti quando ha servito la prima). Seppi all’inizio ha restituito il break in apertura. Dal 3 a 2 in favore di Sorensen il detentore del titolo a Ortisei ha piazzato un parziale di nove game a zero. Seppi ha tolto per quattro volte di seguito il servizio al suo avversario, prima che Sorensen è riuscito a conquistare almeno il game della bandiera nel secondo set.
Seppi ha tenuto l’ultimo servizio ai vantaggi e per la terza volta ha raggiunto i quarti di finale a Ortisei, dove è stato finalista nel 2012 (perdendo in finale con Benjamin Becker) e ha vinto il titolo dodici mesi fa sul tedesco Simon Greul. Venerdì alle 18 nei quarti l’idolo di casa giocherà per la prima volta in carriera contro il tedesco Nils Langer (24 anni, numero 274 del mondo), che a Ortisei era partito dalle qualificazioni e che nel pomeriggio ha vinto la sua
quinta partita in Val Gardena. Langer ha eliminato lo spagnolo Enrique Lopez-Perez (numero 211 del mondo) per 64 76(6) e dopo cinque vittorie non ha ancora perso un set.
Eliminato a sorpresa al secondo turno dello Sparkasse ATP Challenger Val Gardena Südtirol Sergiy Stakhovsky, testa di serie numero 2, sconfitto dal bosniaco Mirza Basic con il punteggio di 36 76(4) 64. Stakhovsky sembrava di avere in mano tranquillamente la partita con il suo gioco semplice ma molto efficace sui campi veloci in altura. Stakhovsky conduce 63 42 quando si rompe qualcosa nel suo gioco. Basic lotta, non cede, strappa il servizio al favorito per il 4 a 4, annulla una palla break nel game successivo, sciupa due set point sul 5 a 4, ma vince il tiebreak grazie a un doppio fallo di Stakhovsky. E nel terzo set compie l’opera grazie al break nel settimo gioco, alla fine decisivo per l’esito del match. Basic se la vedrà con il tedesco Matthias Bachinger nel primo quarto di finale in programma alle 12, che in due partite non ha ceduto ancora un set.
Nessuna sorpresa invece per Dustin Brown che batte il croato Antonio Sancic, la cui corsa a Ortisei finisce dopo quattro vittorie essendo partito dalle quali. Brown vince per 63 76(4) e per un posto in semifinale affronterà l’americano Austin Krajicek nel secondo quarto di finale in programma. Brown in due match ha messo a segno 22 ace (15 solo oggi) ed è rimasto in campo 1 ora e 47 minuti.
Si qualifica per i quarti anche Jan Hernych che batte il tedesco Tim Pütz per 76(2) 76(4) e come Nils Langer in cinque incontri a Ortisei non ha ancora perso un set. Il 35enne ceco non prima delle ore 16 sfiderà il russo Aslan Karatsev che al secondo turno aveva eliminato Simone Bolelli. Hernych, solo il numero 255 nel ranking dell’ATP, non è nuovo a imprese a Ortisei. Nel 2011 raggiunse la finale nel torneo dotato di un montepremi di 64.000 euro perdendo solo da Rajeev Ram.