Progetto Campi Veloci, ecco lo spot su Supertennis.
Un grande successo: 120 nuovi campi sintetici installati in pochi mesi.
E’ iniziata in questi giorni la messa in onda, su Supertennis, di uno spot promozionale sul Progetto Campi Veloci, l’iniziativa strategica avviata lo scorso anno dalla FIT per aumentare l’utilizzo delle superfici sintetiche per l’allenamento e le gare.
Lo spot, ideato e realizzato congiuntamente dal Settore Comunicazione della Federazione e dalla società pubblicitaria Peyote Adv, è stato interpretato da Nicola Pietrangeli e da due giovani agonisti azzurri, la romana Carolina Pillot, classe ’92, circa 400 Wta, e il mancino siciliano Riccardo Chessari, classe ’96, lo scorso anno uno dei migliori under 14 europei.
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L’idea base dello spot è quella di diffondere in modo semplice e immediato le motivazioni tecniche sottostanti al Progetto Campi Veloci: in Italia si gioca quasi solo sulla terra, mentre nel circuito professionistico maggiore gran parte delle gare si disputa sul sintetico. Inoltre, l’esperienza dei paesi più competitivi nel settore maschile (Spagna, Francia, Germania) dimostra che per costruire tennisti dal bagaglio tecnico completo è necessario far allenare e competere i giovani su tutte le superfici. Un principio su cui concordano molti studi empirici e praticamente tutti i migliori tecnici del mondo.
Per questo il video, della durata di circa 30 secondi, girato lo scorso inverno al Circolo Eschilo 2, è idealmente diviso in due parti: una prima parte in cui si mostrano le caratteristiche del gioco su terra (colpi con pesanti top spin, recuperi in scivolata, variazioni di effetto); e una seconda parte in cui il gioco si sposta sul veloce, dove diviene fondamentale il servizio, l’anticipo, l’aggressività. Chiude Nicola Pietrangeli, che invita i Circoli (il target ultimo del video) ad aderire al progetto per consentire ai nostri giovani di avere un futuro agonistico vincente.
Lo spot consentirà di far conoscere meglio il Progetto Campi Veloci e i suoi obiettivi all’interno del nostro movimento, veicolando in modo efficace il messaggio di cambiamento.
Con l’occasione, facciamo il punto sui risultati del progetto, a circa un anno dal suo avvio, che sono già molto positivi.
Il Settore Tecnico della Federazione ha rivisto le modalità di organizzazione delle gare: numerose e importanti competizioni giovanili sono state “spostate” sul veloce: oltre alla Coppa d’Inverno, si è disputata sul sintetico la fase finale della Coppa delle Province (gara a squadre under 11). Ha poi aderito al Progetto il tradizionale torneo Lemon Bowl, con una riuscitissima edizione nella categoria under 14. Inoltre, è stata prevista la disputa su campi sintetici del master finale del nuovo Circuito Nazionale Giovanile FIT by Lotto (che avrà luogo nel Centro Estivo di Castel di Sangro) e soprattutto di alcune edizioni dei Campionati Individuali. Già quest’anno, l’under 13 femminile e l’under 14 maschile (ribattezzato Coppa Federico Luzzi) adotteranno la superficie sintetica, al pari delle rispettive prove di qualificazione a livello regionale.
In coerenza con il Progetto, e nell’ambito della generale revisione dell’attività di formazione tecnica, l’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” ha incluso nei programmi didattici sessioni specifiche per sensibilizzare i maestri sull’importanza del gioco sul veloce, dei colpi di inizio gioco (servizio e risposta) della corretta tecnica di spostamento sul sintetico, eccetera.
Dal fronte realizzativo, infine, vengono i riscontri più positivi: i tre partner tecnici dell’iniziativa (Play-it, Greenset, Mantoflex) che praticano ai Circoli affiliati condizioni agevolate, hanno installato negli ultimi 10 mesi circa 120 nuovi campi sintetici, pari a oltre il 12% dello stock di campi veloci presenti in Italia all’avvio del Progetto.
Un inizio molto promettente, che lascia ben sperare per il futuro.
Per tutte le informazioni sul Progetto Campi Veloci, clicca sull’apposito banner sul sito Federtennis:
http://www.federtennis.it/campi-veloci.asp