Filippo Baldi e la «prima» in un challenger

Filippo Baldi
(Filippo Baldi – Foto De Matteo)

RISCATTO AZZURRO: BALDI RINCORRE E VINCE

RAMOS-VINOLAS RISCHIA, È SMIRNOV LA SORPRESA

Milano, 18 giugno 2014Filippo Baldi è stato il grande protagonista della quinta giornata di match della nona edizione dell’Aspria Tennis Cup – Trofeo CDI. Sui campi dell’Harbour Club di Milano, il pavese, che si allena a Barcellona con Oscar Serrano, ex coach – tra gli altri – anche di Fabio Fognini, ha lottato e vinto dopo 2 ore e 15 minuti di partita contro l’austriaco Dennis Novak (numero 326 del ranking Atp). Nel primo set il lombardo non è riuscito a contrastare la potenza del diritto dell’avversario e, dopo aver perso subito il servizio in apertura, ha ceduto per 6-2 nonostante due occasioni di rientrare sul 3-1 e sul 4-2. Nel secondo set l’inversione di rotta: l’azzurro ha concesso poco e il break nel sesto gioco gli ha permesso di chiudere 6-4 senza troppe difficoltà. Il parziale decisivo è stato un’altalena di emozioni, con Baldi in vantaggio di un break dal terzo gioco, ma incapace di gestirlo nel momento clou. Il servizio ha tradito il pavese sia sul 4-3 che sul 5-4, permettendo all’avversario di tornare in partita. “Ho sprecato tante occasioni, ma non ho mai pensato di perdere – ha commentato Baldi a fine match -, nonostante i doppi falli sui break point. Sono rimasto solido di testa, ho gestito le energie e ci ho sempre creduto”. Il lombardo, riconquistato il vantaggio, è riuscito a chiudere per 7-5, al primo match point utile. “Ero molto nervoso anche perché per me è stata la prima vittoria in un challenger, spero che la fiducia acquisita sia un trampolino di lancio per il futuro”. Il prossimo turno vedrà Baldi confrontarsi con l’argentino Facundo Arguello, testa di serie numero 4 del tabellone.

Negli altri match di giornata, tutti di secondo turno, Albert Ramos-Vinolas, campione all’Aspria Harbour Club nel 2011, ha sofferto solo nel primo set contro il qualificato boliviano Hugo Dellien. Dopo aver vinto nove punti a sette il tie-break del primo parziale, lo spagnolo ha preso il largo chiudendo 7-6 6-2. La sorpresa di questo Day 3 è arrivata dal campo centrale, dove l’ucraino Artem Smirnov ha battuto agevolmente la testa di serie numero 7 Adrian Ungur. 6-1 6-2 il risultato finale che sottolinea la scarsa vena odierna del rumeno. Un doppio 6-4, invece, ha permesso al croato Antonio Veic di eliminare l’argentino Marco Trungelliti, giustiziere lunedì dell’azzurro Matteo Donati. In campo nella partita serale la testa di serie numero 1 del tabellone, lo spagnolo Pere Riba (opposto all’argentino Andres Molteni). Domani l’inizio degli incontri è fissato per le 11.30, con gli ultimi match di ottavi di finale. La manifestazione è visibile in streaming nella sezione challenger del sito dell’Atp World Tour, mentre su www.atpmilano.it è disponibile il servizio di live score. Le semifinali di sabato 21 giugno e la finale di domenica 22 saranno trasmesse in diretta da SuperTennis Tv, il canale della Federazione Italiana Tennis (64 del digitale terrestre, 224 della piattaforma Sky). L’ingresso al club e alle tribune sarà sempre libero e gratuito.

RISULTATI

Singolare. Secondo turno: Smirnov (Ukr) b. Ungur (Rou) 6-1 6-2, Ramos-Vinolas (Esp) b. Dellien (Bol) 7-6(7) 6-2, Veic (Cro) b. Trungelliti (Arg) 6-4 6-4. Da concludere: Riba (Esp) – Molteni (Arg).

Singolare. Primo turno: Baldi b. Novak (Aut) 2-6 6-3 7-5.

Doppio. Primo turno: Arguello/Cuevas (Arg/Uru) b. Betov/Bury (Blr) 7-5 6-2, Duran/Gonzalez (Arg) b. Baldi/Donati 6-4 6-3, Da concludere: Dellien/Olivo (Bol/Arg) – Grassi/Starace, Behar/Mirzadeh (Uru/Usa) – Cerretani/Moser (Usa/Ger)

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