Al via il Roland Garros Junior 2019: nella giornata che vedrà in campo gli ottavi maschili e femminili dei “grandi”, tanti talentuosi ragazzi under 18 inizieranno a darsi battaglia nel secondo Slam Junior dell’anno.
In campo maschile riflettori inevitabilmente puntati su Lorenzo Musetti, vincitore della passata edizione degli Australian Open e autore di un buon approccio tra i pro in questo inizio di stagione. Il tennista di Carrara, issatosi sino alla posizione 451 del ranking Atp, cercherà di bissare il successo ottenuto a Melbourne cercando di far leva sull’esperienza maturata in questi mesi a stretto contatto con giocatori di assoluto valore. Un tennis quasi anacronistico quello di Lorenzo, condito da improvvise variazioni col rovescio ad una mano e costanti discese a rete, un tennis che riporta alla luce la bellezza del colpo unito alla sua efficacia, un tennis che ha fatto e farà innamorare tanti appassionati pronti a sostenerlo anche in questa avventura. Lorenzo, numero 1 del seeding parigino, debutterà sul campo 14 con il francese Timo Legout.
Altro azzurro di belle speranze è senza dubbio Giulio Zepperi, giovane tennista di Latina che in terra australiana si era spinto sino in semifinale, circostanza in cui fu battuto proprio da Musetti. Anche per il mancino classe 2001 primo “svezzamento” nel mondo dei professionisti quest’anno: da segnalare gli ottavi di finale ottenuti nel Challenger Francavilla 2019, dove l’azzurro è riuscito ad ottenere gli scalpi dello spagnolo Barranco Cosano e soprattutto del tedesco Koepfer, che attualmente ricopre la 174esima posizione nel ranking Atp. Consistenza coi fondamentali da fondo e grande intelligenza tattica sono le prerogative essenziali del tennis di Zepperi, che esordirà sul campo 6 contro l’ucraino Biloborodko.
Meno noti, ma non per questo meno futuribili, Flavio Cobolli, Francesco Passaro e Matteo Arnaldi. Il primo, figlio dell’ex tennista Stefano Cobolli, è alla sua prima apparizione Slam under 18 dopo aver assaporato, nelle qualificazioni del Challenger Roma Garden 2019, il sapore del grande palcoscenico. Buoni risultati a livello Junior per il ragazzo della Rome Tennis Academy, che recentemente ha raggiunto la finale dell’Itf di Salsomaggiore; il suo avversario in quell’occasione fu proprio Francesco Passaro, altro azzurro in rampa di lancio che cercherà di farsi strada nel main draw parigino. Sorteggio non proprio benevolo per Arnaldi, che nel primo turno dovrà vedersela con lo spagnolo Álvarez Varona, tennista classe 2001 con alle spalle diverse apparizioni Itf e Challenger.
Tra i grandi favoriti, oltre al nostro Musetti, impossibile non citare Carlos Alcaraz Garfia, 16enne giocatore spagnolo che pochissimo tempo fa ha stupito il mondo ottenendo risultati incredibili se considerata la precoce età e la caratura degli avversari incontrati. Proveranno a ribaltare i favori del pronostico anche Emilio Nava, finalista a Melbourne, e Jonas Forejtek, vincitore del trofeo Bonfiglio 2019.
In campo femminile le speranze azzurre sono riposte in Federica Rossi e Melania Delai. Entrambe le giocatrici hanno superato brillantemente le qualificazioni, ottenendo la possibilità di giocarsi le proprie carte sui prestigiosi campi del Roland Garros. Melania al debutto affronterà l’olandese Julie Belgraver, mentre ad attendere Federica ci sarà la russa Taisya Pachkaleva, in un torneo che vede la colombiana Osorio Serrano come la tennista più accreditata per la vittoria finale.