C’è un’Italia in chiaroscuro nella prima giornata della Nation Cup – Lampo Trophy, sui campi dell’Olimpica Tennis Rezzato (provincia di Brescia). Ma se la partenza non è stata completamente positiva, c’è ancora tempo per rimediare, e soprattutto per mostrare ciò che vogliono vedere i tecnici federali presenti: impegno e voglia di migliorarsi costantemente.
Tra le ragazze, ci presentiamo con due formazioni e chiudiamo con un bilancio di una vittoria e una sconfitta. Bene ‘Italia A’, con la mestrina Trevisan, la sammarinese Dal Pozzo e l’italo-cubana (di Porto San Giorgio) Perez Wilson che schiantano il Sudafrica con un netto 3-0, frutto di incontri senza storia. Nel complesso le azzurre lasciano alle rivali un gioco in sei set, un record per questo torneo. Ma le prossime sfide probabilmente saranno più impegnative, perché il livello medio visto nella prima giornata indica alcune formazioni decisamente di qualità. ‘Italia B’, invece, lotta ma si arrende per 2-1 all’Ungheria, con la sola Sofia Maffeis, promessa bergamasca, a portare il punto in singolare. Nulla da fare per la sarda Elisa Puggioni, così come per il doppio Puggioni/Maffeis.
Tra i ragazzi, è battaglia all’ultimo punto con la Serbia, che schiera due giovanissimi talenti di cui sentiremo parlare, pronti a recitare da protagonisti a Rezzato fino alla fine del torneo. Così il riminese Mattia Ricci cede a Zoran Ludoski, mentre dopo il temporale che costringe tutti a un rapido rientro negli spogliatoi, il milanese Federico Vita pareggia i conti battendo Vuk Radjenovic. La Serbia chiude a proprio favore (2-1) la sfida, vincendo per 6-3 7-6 il doppio decisivo. Ludoski e Radjenovic si impongono su Filippo Romano e Federico Vita, che mancano 6 set-point sul 5-2 del secondo parziale prima di subire la rimonta. Promosse all’esordio, nel frattempo, Messico e Israele.
“In questi eventi – spiega Luca Sbrascini, responsabile della squadra italiana maschile – cerchiamo di coinvolgere quanti più ragazzi possibile per allargare la base e per far provare a tutti l’emozione della Nazionale, dunque quelli che giocano questa settimana non sono gli stessi che saranno in campo a fine mese nell’evento di Tennis Europe. L’obiettivo è quello di vederli crescere non solo tennisticamente, ma nell’atteggiamento in campo e nella gestione complessiva del torneo. Sappiamo che i coetanei stranieri si dimostrano spesso maturi e autonomi, dunque è importante che ci sia un confronto costante con loro, per capire se la strada intrapresa è quella giusta o se bisogna adottare dei correttivi. L’età del resto è quella ideale per intervenire in questo senso con buoni risultati”. Il programma prevede fino a giovedì (dalle ore 9 le ragazze, dalle 14.30 i ragazzi) i match dei gironi. Venerdì le semifinali e sabato le finali, sempre con ingresso gratuito.
TORNEO FEMMINILE
ITALIA 1 B. SUDAFRICA 3-0
(Trevisan b. Ramduth 6-0 6-0, Dal Pozzo b. Botha 6-1 6-0, Dal Pozzo/Perez Wilson b. Botha/Ramduth 6-0 6-0).
UNGHERIA B. ITALIA 2 2-1
(Dinnyes b. Puggioni 6-3 3-6 6-2, Maffeis b. Udvardy 6-1 6-4, Dinneys/Udvardy b. Puggioni/Maffeis 6-2 6-1).
SLOVENIA B. ISRAELE 3-0
(Milic Ela b. Major 6-1 6-1, Lanisek b. Harari 6-1 6-0, Lanisek/Variant b. Major/Harari 6-1 6-1).
SERBIA B. BELGIO 3-0
(Stojanovski b. Bozok 6-3 6-7 6-2, Petkovic b. Dorval 6-3 6-2, Petkovic/Stojanovski b. Bozok/Dorval 6-3 6-2).
TORNEO MASCHILE
SERBIA B. ITALIA 2-1
(Ludoski b. Ricci 6-2 6-1, Vita b. Radjenovic 6-1 7-5, Ludoski/Radjenovic b. Romano/Vita 6-3 7-6).
MESSICO B. BELGIO 2-0
(Lemaitre Vilchis b. Langenaken 4-6 6-3 6-1, Pacheco Mendez b. Leruth 6-0 6-2).
ISRAELE B. SUDAFRICA 2-0
(Cauly b. Van Der Merwe 6-2 6-4, Bazilievsky b. Coetzee 6-2 6-1).
Leggi anche:
- None Found