Matteo Civarolo era l’unico italiano presente nel tabellone junior degli Australian Open. Il sorteggio non gli è stato amico, mettendogli subito di fronte il forte francese Gianni Mina. L’azzurro, classe 1992, non è riuscito a sovvertire il pronostico. Qui di seguito le dichiarazioni di Civarolo, raccolte per Spazio Tennis da Ivan Sabatini..
“C’è poco da raccontare.. è andata molto male. Mi sentivo carico e mi sembrava anche di giocare bene in allenamento, ma si sono ripresentate le stesse condizioni del torneo che anticipava gli Australian Open…cioè molto vento, che ha condizionato in negativo le mie prestazioni con il servizio. Mina è molto forte, ha un gran fisico e un ottimo servizio, ma durante lo scambio non facevo fatica a tenerlo, anche se partendo sempre con l’handicap del servizio non riuscivo a stargli addosso. Peccato perché i campi erano molto belli e mi trovavo a mio agio. Stando qua da alcuni giorni ho visto giocare molti ragazzi e posso dire che quelli che più mi hanno impressionato sono Eleveld, Berta e Fucsovics. Ora, chiusa la parentesi australiana, vado forse in Turchia a fare dei futures alla ricerca di punticini preziosi. Vi saluto spendendo due parole per un giocatore che vedendolo dal vivo mi ha davvero impressionato, una sensazione incredibile per me alle prime esperienze vedere dei mostri sacri come lui è qualcosa di pazzesco!!! Sto parlando di Rafael Nadal…..“