di Alessandro Nizegorodcew
Martina Trevisan è da anni considerata una predestinata del movimento tennistico italiano. La giovane toscana, mancina, classe 1993, sta facendo parlare di sè. Dopo alcuni ottimi risultati a livello junior, come l’argento agli europei under 16 di Mosca, Martina ha dimostrato di essere già pronta per tornei pro. A Pesaro, questa settimana, ha raggiunto le semifinali, partendo dalle qualificazioni. Ottimo in particolare le vittorie su Giulia Gatto-Monticone e su Valentine Confalonieri. Andiamo ad analizzare la storia ed il tennis di Martina..
Il tennis è stato una folgorazione per Martina, innamorata di questo sport sin dai primi istanti.. “Ho iniziato a giocare a tennis a 5 anni grazie a mia madre, maestra di tennis. A 8 anni ho iniziato a giocare più seriamente, disputando i primi tornei. Questo sport mi è sempre piaciuto e da subito ho capito che avrebbe fatto parte della mia vita. La passione è tantissima..“
Martina, oggi allenata da Matteo Catarsi, ha vissuto fino ad oggi una buonissima stagione. “Si la stagione è andata bene fino ad ora e spero di fare bene, come questa settimana, nei tornei da 10.000$ e 25.000$. Questo prima di partecipare degli Us Open junior, dove spero di fare un buon risultato. Il mio sogno però è Wimbledon, mentre le tenniste che ammiro maggiormente sono Jankovic e Ivanovic.”
Ovviamente per entrare a far parte del gotha del tennis sono tante le cose da migliorare. “Sto lavorando tantissimo su tutti gli aspetti, anche se in particolare fisicamente devo ancora fare molto. Tecnicamente invece devo migliorare il servizio.“
Leggi anche:
- None Found