Con due soli incontri da giocare nel Gruppo B, una partenza in salita sarebbe stata un bel problema in chiave qualificazione. Invece l’Italia si è presentata al Tennis Europe Nations Challenge by Head, la più importante competizione a squadre al mondo per under 12, mettendo subito le cose in chiaro con un facile 2-0 nei confronti della Gran Bretagna. Merito della doppietta firmata da Benedetta Sensi e Anna Paradisi, entrambe a segno in due set. Sui campi dell’Olimpica Tennis di Rezzato (Brescia) il compito di aprire le danze è toccato alla dodicenne romana Sensi, protagonista di una splendida rimonta contro Eva Shaw. La prima parte del duello è stata favorevole all’avversaria, al comando del match fino al 5-2, poi l’azzurra è salita di livello, ha trovato il suo miglior tennis e sotto l’occhio vigile di capitan Vincenzo Izzo è andata a vincere cinque giochi di fila, conquistando un primo set fondamentale nell’economia del 7-5 6-4 che ha consegnato l’1-0 all’Italia. Discorso opposto invece per il match fra la toscana Paradisi (allieva di quel Fabrizio Fanucci che è stato per anni all’angolo dell’ex numero uno d’Italia Filippo Volandri) e Jaquelyn Ogunwale. È stata l’azzurra a partire meglio fino a volare sul 5-1, e la britannica a riaprire il set con un parziale di quattro giochi consecutivi. Tuttavia è cambiato il finale: invece di perdersi d’animo la Paradisi ha stretto i denti, vinto gli ultimi due giochi del set d’apertura e poi anche i primi tre del secondo, guadagnando un margine che l’avversaria non è più riuscita a colmare.
Venerdì le azzurre saranno impegnate contro l’Austria, in un match che può già rivelarsi decisivo: in caso di successo le italiane sarebbero già certe di chiudere il Gruppo B al comando, e di giocarsi (domenica, dalle 9) la finale per il primo e secondo posto. Mentre l’Italia conquistava il primo successo nella competizione, sul campo adiacente, è arrivata la vittoria della Croazia, fra le favorite per il successo nel Nations Challenge. Le ragazze di capitan Davor Jaic hanno imposto un secco 3-0 alla Bosnia Erzegovina, dominando tutti gli incontri. Petra Marcinko ha superato Maura Azabagic per 6-4 6-2, Tena Rajki ha lasciato appena quattro giochi a Rania Music, mentre il match di doppio è durato un solo set, vinto per 6-1 dalle croate prima del ritiro della bosniaca Maura Azabagic per problemi di stomaco. Sull’1-1, invece, il confronto fra Polonia e Slovenia: decisivo il doppio, da concludere in serata, proprio come quello (ininfluente ai fini del risultato) di Italia-Gran Bretagna.
I RISULTATI
GRUPPO A
Croazia b. Bosnia ed Erzegovina 3-0
Petra Marcinko (CRO) b. Maura Azabagic (BIH) 6-4 6-2, Tena Rajki (CRO) b. Rania Music (BIH) 6-3 6-1, Petra Marcinko / Leticia Tarocco (CRO) b. Maura Azabagic / Rania Music (BIH) 6-1 ritiro.
Polonia vs Slovenia 1-1
Ela Nala Milic (SLO) b. Malwina Rowinska (POL) 6-2 6-0, Daria Gorska (POL) b. Ana Lanisek (SLO) 6-3 1-6 6-4. Da concludere: Malwina Rowinska / Daria Gorska vs Ela Nala Milic / Ana Lanisek (SLO)
GRUPPO B
Italia b. Gran Bretagna 2-0
Benedetta Sensi (ITA) b. Eva Shaw (GBR) 7-5 6-4, Anna Paradisi (ITA) b. Jaquelyn Ogunwale (GBR) 7-5 6-3. Da concludere: Benedetta Sensi / Federica Urgesi (ITA) vs Given Roach / Eva Shaw (GBR)
Riposa: Austria
IL PROGRAMMA
Da giovedì 27 a sabato 29 luglio: gironi di qualificazione, a partire dalle ore 14.30.
Domenica 30 luglio: ore 9, finali 1°/2° posto, 3°/4° posto, 5°/6° posto. Ingresso gratuito.
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