Finale maschile tutta azzurra nel torneo Bayer di Salsomaggiore (Itf Junior Grade 2). Francesco Passaro e Flavio Cobolli daranno vita domani all’ultimo atto del torneo. Comunque vada sarà l’italiano n°17 a iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro della manifestazione. Nella prima semifinale Samuel Vincent Ruggeri contro Francesco Passaro è partito molto bene . Solido , concentrato , sembrava poter disporre del suo avversario che piano piano però riusciva ad entrare in partita. Ruggeri incamerava il primo set al tie break e era sotto per 1 a 2 nel secondo set. Poi la pioggia fermava tutto. Al rientro in campo l’inerzia del match cambiava completamente e Passaro prendeva il largo conquistando la sua prima finale importante in stagione dopo le semifinali conquistate a Visar e Casablanca. Nella seconda semifinale Flavio Cobolli ha ancora una vola mostrato la sua attitudine a combattere. Ha giocato con il cuore ed ha vinto un match durissimo che ha superato di poco le tre ore di gioco. Cobolli si è aggiudicato il primo set con un break sul 4 pari poi gli deve essere sembrato tutto facile. Si è issato sino a 5/2 nel secondo set. Qui era bravo Mochizuki a reagire allungando il match sino al terzo set. L’equilibrio continuava nella terza partita dove Cobolli sul 5 pari riusciva a brekkare il giapponese. A quel punto Mochizuki giocava in modo impeccabile annullando il vantaggio dell’azzurro. Altro tiebreak ma stavolta era Cobolli ad approfittare di una serie di errori del nipponico Finiva con un urlo liberatorio e un grande applauso per Flavio Cobolli che in questa stagione ha già vinto un gruppo 1 a Cuenca in Ecuador. Il torneo femminile vedrà invece una finale tutta straniera. Nella prima semifinale niente da fare per Federica Rossi che è partita troppo male e quando ha cercato di raddrizzare la partita era ormai troppo tardi. La spagnola ci è comunque sembrata più sicura e completa. La seconda semifinale se non altro ha regalato più emozioni, un maggior equilibrio ma anche tanti errori. La Ziodato è partita bene poi ha perso il controllo del match quando la Charaeva ha iniziato a diminuire la percentuale degli errori e ha sfruttato i tanti errori dell’azzurra. Nel terzo set la Ziodato è andata sotto per 3 a 1 poi ha pareggiato il conto ma dal 3 pari in poi ha perso in continuità alternando punti pregevoli a errori clamorosi. Si vede che il servizio da solo non è sufficiente a colmare altre lacune. Una volta incanalata meglio la sua potenza siamo convinti potrà progredire di molto. Domani finali a partire dalle ore 10.00 prima la femminile e poi la maschile.