L’Olimpica Tennis di Rezzato non si ferma mai. A poco più di una settimana dal termine dell’edizione numero 17 della Lampo Trophy Nation Cup, chiusa dalla doppietta della Gran Bretagna, il club bresciano sta già scaldando i motori in vista di una delle quattro fasi femminili di qualificazione del Tennis Europe Nations Challenge by Head – Grand Prix Serena Wine, la più importante competizione al mondo per nazionali under 12. Una manifestazione tornata lo scorso anno in terra bresciana, dove era nata nel 2007, e pronta a chiudere il trittico di eventi internazionali organizzati dal club della famiglia Ogna, con la direzione di Gianni Capacchietti. Le squadre in gara a Rezzato saranno otto, tutte a caccia dei due posti per le fasi finali della competizione, che dal 9 al 12 agosto vedranno otto formazioni sfidarsi ad Ajaccio (in Corsica, Francia) per il titolo europeo. Dai quattro campi in terra battuta dell’Olimpica Tennis parte la corsa di Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Italia, Portogallo, Russia e Slovenia: un team in più rispetto al 2017, grazie all’innesto della Russia. Non ci saranno invece le campionesse della Nation Cup della Gran Bretagna, impegnate a Rakovnik (Repubblica Ceca), mentre le ragazze slovene torneranno con la stessa identica formazione. Due conferme anche per l’Italia: il capitano del team sarà di nuovo Maurizio Calcagno, che potrà contare ancora su Vittoria Paganetti. Stavolta, però, la giovane barese sarà spalleggiata dalla romana Matilde Ercoli e dalla livornese Noemi Basiletti.
Le otto formazioni verranno divise in due gironi, sorteggiati mercoledì pomeriggio in occasione della cerimonia inaugurale della competizione, in programma alle 17.30 all’Olimpica Tennis. Prima ci sarà il meeting di tutti i capitani con il referee di Tennis Europe, Sigismondo Favia, mentre successivamente si terrà la sfilata delle formazioni in gara e il sorteggio ufficiale dell’evento, alla presenza di Martina Cambiaghi, assessore allo sport di Regione Lombardia, e di Antonio Rossi, sottosegretario con delega ai grandi eventi sportivi. “Siamo pronti per un altro grande appuntamento – ha detto Gianni Capacchietti, direttore del torneo -, e ci auguriamo di continuare a garantire gli standard organizzativi che ci hanno reso la tappa di qualificazione più ambita. Lo dimostra l’esempio della Russia: appena si è sparsa la voce delle qualità dell’ospitalità riservata alle squadre nel 2017, i russi hanno fatto pressione per poter venire a giocare da noi”. La formula di gioco sarà la stessa del 2017: da giovedì a sabato, sempre a partire dalle 14.30 e su quattro campi, si giocheranno gli incontri dei round robin, che promuoveranno le prime due di ogni girone ai play-off di domenica, decisivi per il passaggio del turno. Ogni incontro prevede due singolari e un doppio, per decretare la vincitrice. Domenica la conclusione, con i duelli qualificazione ma anche le finali per 5°/6° e 7°/8° posto.
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