Nel prestigioso scenario del circolo Tennis Club Alberto Bonacossa di Milano si sono svolti la settimana scorsa i campionati nazionali assoluti riservati alle categorie under 12, nel torneo che mette anche in palio la Coppa Porro Lambertenghi, giunta alla settantacinquesima edizione, che vanta un Albo d’Oro di tutto rispetto, tra gli altri Barazzutti, Bertolucci, Starace, Luzzi, Gaudenzi, Vinci, Serra Zanetti, Pizzichini.
Nel torneo femminile è andato tutto secondo le previsioni con la vittoria finale di Anna Paradisi, toscana, tesserata per il Ct Firenze, ha dominato il torneo, lasciando le briciole alle avversarie e portando a casa il titolo senza perdere nemmeno un set. Paradisi è entrata nel tabellone ai sedicesimi di finale ed ha subito fatto capire la determinazione che aveva per portarsi a casa la Coppa, vincendo 6-0 6-0 con la malcapitata avversaria, Teresa Cinquino. Poi, agli ottavi, ha superato per 6-0 6-2 Vittoria Grymalska. Nessuna difficoltà nemmeno nei quarti di finale, dove Anna ha battuto Vittoria Gibello con il punteggio di 6-2 6-1, stesso identico punteggio della semifinale in cui ha sconfitto Yaima Perez Wilson.
In finale si sono ritrovate le due ragazze più attese e quindi a contendere la vittoria finale ad Anna Paradisi è stata la romana Benedetta Sensi, che è stata comunque l’unica a mettere in seppur minima difficoltà la Paradisi, almeno nel secondo set. Alla fine la toscana si è imposta con il punteggio di 6-2 7-5.
Nell’albo d’oro, Anna Paradisi succede alla siciliana Virginia Ferrara, che si era imposta lo scorso anno in una finale tutta isolana contro Giorgia Pedone e alla promessa del tennis italiano Lisa Pigato vincitrice nel 2015. L’ultima toscana che aveva vinto il trofeo era stata Giulia Peoni, oggi tra le migliori under 18 italiane, che aveva trionfato nel 2012, subito prima delle vittorie di Elisabetta Cocciaretto e Federica Sacco che si stanno ben comportando nelle loro categorie.
Nel maschile invece, epilogo a sorpresa, con la vittoria finale di Federico Vita, che ha sapientemente sfruttato la conoscenza dei campi da gioco del circolo Bonacossa, in quanto è tesserato proprio per il TC Milano. Federico era accreditato solo della quinta testa di serie ed è molto raro che in questi tornei che si scalino così tanto le posizioni nel seeding, ma è stato bravissimo ad estromettere in semifinale il principale favorito del torneo e testa di serie numero uno, l’emiliano Federico Bondioli e poi ha saputo vincere l’emozione di aver raggiunto una finale inaspettata ed ha battuto nell’ultimo atto del torneo anche Mattia Salvatore, anche lui arrivato inaspettatamente in finale, in quanto era accreditato solo delle settima testa di serie.
Nel dettaglio, per arrivare alla vittoria finale, Federico Vita ha superato nei sedicesimi di finale Emanuele Jacopo Riccardi con il punteggio di 6-1 6-1, poi negli ottavi, Luciano Barbarino, che è stato il tennista che lo ha messo più di tutti in difficoltà costringendolo al tie break del terzo set. Vita si è imposto per 6-3 3-6 7-6. Nei quarti vittoria agevole contro Filippo Mazzola per 6-1 6-0 e, come detto, nella semifinale vittoria a sorpresa contro Federico Bondioli, battuto con il severo punteggio di 6-2 6-1. In finale grande equilibrio in entrambi i set, ma alla fine la vittoria è arrivata per Federico Vito che ha superato Mattia Salvatore per 7-6 6-4.
Federico Vita succede nell’albo d’oro a Peter Buldorini che aveva vinto lo scorso anno, mentre nel 2015 si era imposto Giorgio Tabacco e l’anno precedente Fausto Tabacco.
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