di Alessandro Nizegorodcew
Il tennis siciliano, ormai da alcuni anni, produce giocatori di sicuro valore e talento. Da Alessio Di Mauro, Francesco Aldi, sino al più giovane Gianluca Naso e al giovanissimo Marco Cecchinato. Il movimento, in Sicilia, è in fermento e a livello junior i risultati lo stanno a dimostrare. Una delle ragazze più interessanti è Francesca Brancato, classe 1997, allieva al Circolo Tennis Palermo del maestro Alessandro Ciappa. Palermitana “doc”, Francesca è alta circa un metro e settanta per 55 kg, ha una classifica italiana di 2.8 ed è numero 290 del ranking Tennis Europe. Spazio Tennis l’ha contattata per sapere come è andata la prima parte di questo 2012
“Sono stati sicuramente sei mesi positivi” – ha spiegato Francesca Brancato – “durante i quali sono cresciuta molto sia sotto il profilo tecnico che fisico. Non ho giocato moltissimi tornei a causa degli impegni scolastici, visto che frequento la scuola pubblica. I risultati migliori sono stati i quarti di finale raggiunti a Montecatini (Grade 1), match nel quale sono anche stata avanti di un set contro la Bolsova, che poi ha vinto il torneo. Vorrei citare anche la finale al torneo Open di pre-qualificazione per gli Internazionali d’Italia e la partecipazione al campione a squadre di Serie B durante il quale ho avuto la possibilità di confrontarmi con giocatrici esperte, ottenendo 4 vittorie e 2 sconfitte, contribuendo alla salvezza del team. Sento comunque di poter fare molto meglio di così! Il match più importante e bello del 2012 è stato certamente quello decisivo per la salvezza e la permanenza in B. Una partita delicata perché tutte le aspettative erano su di me. Ho trovato la forza e la determinazione per dare il massimo in ogni punto e in qualsiasi situazione. Grazie a quel match penso di essere notevolmente cresciuta nella gestione dei momento difficili.”
Proseguendo sulla questione tecnica, la giovane Brancato ha raccontato di aver sistemato alcune problematiche sul servizio e sul diritto, sul quale si è detta “molto migliorata, soprattutto nella regolarità. Certamente devo lavorare tanto sulla battuta, sull’atteggiamento in campo e sull’intensità.”
I programmi per le prossime settimane e mesi? “Giocherò ancora un torneo under 16 ETA, quindi alcuni Open “forti” in regione, dei tornei ITF under 18 e per la fine dell’anno vorrei tentare le qualificazioni in qualche 10.000$. Punto ad arrivare in forma per i campionati italiani e per i campionati assoluti siciliani. I miei obiettivi per la fine del 2012 sono di piazzarmi tra le prime 50 ETA, prendendo anche qualche punto ITF e migliorare tanto sotto il profilo mentale.”
Chiosa finale di Francesca: “Nel ringraziare Spazio Tennis, consentitemi però di citare il mio maestro Alessandro Ciappa, il mio preparatore atletico e tutti i tecnici federali che mi hanno seguita in questi anni.”
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