di Vittorio Campanile
Ufficio Stampa Trofeo Bonfiglio
La pioggia, caduta oggi a Milano per tutta la giornata a più riprese, ha ritardato ancora una volta il regolare svolgimento degli incontri e ha impedito l’allineamento ai quarti del tabellone maschile. Sono stati ultimati, al contrario, gli ottavi femminili.
La buona notizia è il successo di Nastassja Burnett, che si è imposta in due set sulla numero 8 del torneo, l’indonesiana Jessy Rompies. Il match era stato sospeso sul 6-6 del primo set per pioggia, alla ripresa l’italiana, classe 1992, si è aggiudicata il tie-break dominando poi il secondo set e chiudendo il match per 7-6 6-1. Un tennis potente e preciso, quello messo in mostra dall’allieva di Vittorio Magnelli. “Si tratta di un talento enorme“, ha detto di lei il responsabile del settore under 20 e coordinatore del settore tecnico federale Renzo Furlan, presente oggi al Tennis Club Milano Bonacossa. “E’ dotata di un buon fisico, ha una tecnica pulita, lineare, e gioca un tennis a 360 gradi. Penso che abbia un ottimo potenziale.“
E’ invece uscita di scena Roxana Vaideanu, anche lei della scuderia Parioli di Roma. L’azzurra ha ceduto in tre set alla tedesca Linda Berlinecke in un match particolare. Dopo aver dominato il primo set, chiuso per 6-1, la Vaideanu si è smarrita consentendo alla tedesca di rientrare in partita e di salire sul 3-0 prima che la pioggia costringesse gli organizzatori a sospendere il match. Alla ripresa purtroppo la Vaideanu ha continuato a sbagliare troppo consentendo alla Berlinecke di aggiudicarsi la partita per 1-6 6-1-6-1.
E’ finita negli ottavi di finale anche l’avventura di Martina Trevisan, sorella minore di Matteo, vincitore al Bonfiglio nel 2007. L’azzurra ha lottato ad armi pari per un set contro la giapponese Kurumi Nara, numero 4 del seeding. Perso il tie-break, la Trevisan si è un po’ disunita consentendo alla numero 11 del mondo di chiudere per 7-6 6-3.
“Il Bonfiglio è sempre stato e rimane una tappa obbligatoria nel percorso di qualsiasi giovane promessa e livello mondiale“, ha continuato Furlan. “Anche se ogni tanto qualcuno vorrebbe che gli under 18 si lanciassero subito nel circuito professionistico, io sono convinto invece che non si può essere competitivi nei Futures e non aver vinto nessuno torneo di questa categoria. Un fatto confermato anche negli ultimi anni, dove qui al Bonfiglio hanno vinto due giocatori di ottimo livello come il francese Eysseric e il nostro Matteo Trevisan“.
Ottavi Femminili:
Linda BERLINECKE (GER) b. (WC) Roxana Andreea VAIDEANU (ITA) 16 61 61
(5) Elena BOGDAN (ROU) b. Sandra ZANIEWSKA (POL) 63 36 61
(3) Bojana JOVANOVSKI (SRB) b. Romana TABAKOVA (SVK) 75 40 rit.
(SE) Laura ROBSON (GBR) b. Nicole BARTNIK (USA) 61 64
(10) Simona HALEP (ROU ) b. (6) Ksenia LYKINA (RUS) 76(3) 63
(4) Kurumi NARA (JPN) b. (WC) Martina TREVISAN (ITA) 76(3 63
Nastassja BURNETT (ITA) b. (8) Jessy ROMPIES (INA) 76 (5) 61
(23) Valeriya SOLOVIEVA (RUS) b. Monika TUMOVA (CZE) 62 60
Per quanto riguarda gli ottavi di finale maschili, si sono conclusi quasi tutti gli incontri. Ottima prestazione di Alessandro Giannessi, mentre viene sconfitto Federico Gaio:
(1) Bernard TOMIC (AUS) b. Vasek POSPISIL (CAN) 76 64
Evgeny DONSKOY (RUS) vs David GOFFIN (BEL) da terminare
Henrique CUNHA (BRA) b. Andrew THOMAS (AUS) 64 62
Alessandro GIANNESSI (ITA) b. (12) Jaan Frederik BRUNKEN (GER) 63 62
Tennys SANDGREN (USA) b. Federico GAIO (ITA) 64 63
Andrey KUZNETSOV (RUS) vs Jared EASTON (AUS) da terminare
Guido PELLA (ARG) b. Niall ANGUS (GBR) 62 63
(2) Cesar RAMIREZ (MEX) b. David SOUTO (VEN) 62 61
di Alessandro Nizegorodcew
In questi giorni stiamo cercando di conoscere alcuni dei giovani e delle giovani che stanno partecipando al torneo del Bonfiglio. Oggi è il turno di Ksenia Lykina, russa classe 1990, uscita di scena oggi al terzo turno: “Credo di aver avuto un tabellone molto duro; nei primi due turni ho affrontato e superato due giovanissime temibili avversarie come Zanevska (93) e Tomljanovic (93). Sono molto determinate e giocano un ottimo tennis. Oggi ho invece perso contro la Halep 76 63; ho molte recriminazioni per quanto riguarda questo incontro: per prima cosa le condizioni di gioco, visto che ci hanno fatto giocare a lungo nonostante la forte pioggia; i campi erano piuttosto bagnati. seconda cosami sono venuti i crampi nel corso del secondo set; peccato perché il match è stato molto equilibrato. Speriamo di fare meglio nei prossimi tornei.”
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