Penultima settimana di giugno nel segno dell’Italia, che dopo qualche settimana altalenante ritrova, specialmente nel circuito Itf, preziose conferme con annessi altrettanti successi. Partendo proprio dal settore femminile brilla la stellina di Jessica Pieri (classe 1997) a Sassuolo ($10.000, terra), con l’attuale numero 374 Wta in volata verso il suo quarto titolo in carriera, conquistato grazie al netto 62 63 rifilato nel derby di finale a Martina Spigarelli (doppio a Balducci/Chiesa).
Oltre al capolavoro della Pieri, settimana in crescendo anche per Angelica Moratelli, regina sulla terra portoghese di Oeiras ($10.000) in un torneo in cui ha dovuto faticare solamente in semifinale contro la Coopersmith. Per l’azzurra classe 1994, agevole successo in finale contro la prima favorita Victoria Bosio per 64 62 e poker stagionale dopo i tre successi ad Hammamet.
Salendo di montepremi e passando ai $50.000 in programma, si segnala l’ottimo acuto della 21enne di Sofia Viktoriya Tomova sulla terra di Szeged (ko Maria Sakkari 46 60 64); promossa anche la russa Evgeniya Rodina sull’erba di Ilkley, dove si arrende solo in finale la 19enne Rebecca Sramkova, slovacca. Tra i 25.000 dollari andati in scena nella scorsa settimana stupisce il trionfo della svizzera numero 309 al mondo Jil Teichmann (18 anni) a Montpellier; la russa Polina Monova fa man bassa sul cemento di Fergana dando un grosso dispiacere alla padrona di casa Sharipova, sconfitta 63 06 64; bravura e fortuna per la greca Valentini Grammatikopoulou sul rosso di Minsk (ko Anna Kalinskaya 63 4-1 rit.). In conclusione c’è ancora spazio per due giovani vittorie sempre a livello di tornei $25.000: sul duro di Sumter ritroviamo con piacere il talento di CiCi Bellis (classe 1999), alla 19enne di Belgrado Nina Stojanovic va invece il trofeo del torneo tedesco di Braunschweig.
Cambiando registro e passando agli appuntamento Futures appena conclusi partiamo subito in quarta con il nuovo colpo messo a segno dal nostro Riccardo Bellotti, gran protagonista sui campi in cemento di Antalya, che ha visto il nostro tennista uscire vincitore da una rocambolesca finale con il tedesco Sieber, piegato in rimonta 06 61 64.
La Francia ritrova il suo Maxime Hamou (1995) nel $10.000 su terra di Mont-De-Marsan; dal Giappone arriva il primo titolo in assoluto per il 24enne Gengo Kikuchi sul carpet di Akishima, mentre ad Hong Kong continua la straordinaria marcia dell’australiano Andrew Whittington che demolisce 63 60 il connazionale Nolan facendo suo il quinto trofeo del 2016. Rimanendo sui nuovi volti del tennis australiano, registriamo il bis in Mozambico per il 19enne MarcPolmans, arrivato a best ranking al numero 568, mentre il veterano danese Frederik Nielsen rompe un digiuno durato 2 anni andando a sbancare il 10.000 dollari su cemento di Martos (Boutillier si arrende 64 63).