L’attesa è finita. Sabato mattina scatta il tabellone di qualificazione del Credem Futures, primo atto del torneo internazionale maschile da 10 mila dollari di montepremi di San Carlo Canavese, in programma fino a sabato 9 aprile sui campi del nuovissimo villaggio sportivo GonettaGo. Atteso un evento di alto livello, che allargherà il calendario degli appuntamenti professionistici in Piemonte e accoglierà atleti da oltre dieci nazioni diverse, a caccia del titolo nel quarto Futures italiano dell’anno, dopo quelli di Trento, Basiglio (Milano 3) e Sondrio. La buona notizia, per gli organizzatori, è che la lista dei partecipanti è rimasta assolutamente invariata rispetto alla sua pubblicazione (ed è una rarità), fattore che conferma l’alto livello della manifestazione, assolutamente gratuita al pubblico dal primo all’ultimo giorno. In attesa delle qualificazioni, che promuoveranno nel tabellone principale otto giocatori, sono già quattro gli italiani sicuri di un posto nel main draw. Si tratta di Alessandro Bega, Erik Crepaldi (vercellese), Francesco Vilardo e Nicola Ghedin, con i primi due certi di un posto fra le otto teste di serie. Le quattro wild card per il main draw sono andate invece ad Andrea Vavassori, anche lui piemontese, e Samuele Ramazzotti (da parte della Fit), e ad Alessandro Giuliato e Luca Tomasetto (da parte dell’organizzazione).
L’uomo da battere sarà invece il francese Jannick Jankovits, che quest’anno ha già vinto tre tornei di categoria e si presenterà nel torinese con un ranking migliore rispetto a quello che vantava al momento dell’iscrizione (236 contro 268), proprio grazie ai punti del suo ultimo successo, colto in Israele. Da tenere d’occhio anche l’altro francese Hugo Grenier, finalista tre settimane fa a Milano 3 (in condizioni di gioco simili), e due italiani d’adozione: il croato Viktor Galovic, che è cresciuto a Milano e fino a un paio d’anni fa difendeva il tricolore, e il davisman montenegrino Ljubomir Celebic, di base in Bergamasca. Ma lo spettacolo scatterà già nelle qualificazioni, con tanti italiani in gara. Fra loro Adelchi Virgili e Filippo Baldi, le stelle delle prime due giornate. Come ogni torneo che si rispetti, il Credem Futures ha già in calendario anche vari eventi collaterali. Si partirà nella prima giornata del tabellone principale, lunedì 4, quando dalle ore 18 ci sarà per tutti la possibilità di scendere in campo a palleggiare con i giocatori professionisti. Stessa cosa mercoledì 6, alla medesima ora. Venerdì dalle 20 – dopo le semifinali del torneo – sarà invece la volta dell’Aperitennis, con catering e intrattenimento garantito. Sabato, dopo la finale del singolare, nuovo aperitivo dalle 20 e Discotennis dalle 22. Tutti gli eventi, le informazioni e le iscrizioni sul sito web www.gonetta.it.
I GIOCATORI: L’ENTRY LIST UFFICIALE – all’1 aprile 2016
Jannick Jankovits (Fra, 268), Alessandro Bega (Ita, 311), Fernando Romboli (Bra, 340), Erik Crepaldi (Ita, 354), Antoine Escoffier (Fra, 417), Remi Boutillier (Fra, 484), Thales Turini (Bra, 487), Goncalo Oliveira (Por, 523), Francesco Vilardo (Ita, 533), Filip Veger (Cro, 562), Nicola Ghedin (Ita, 592), Miliaan Niesten (Ned, 614), Pascal Meis (Ger, 616), Viktor Galovic (Cro, 621), Ljubomir Celebic (Mne, 622), Hugo Grenier (Fra, 626), Wilson Leite (Bra, 627), Michal Schmid (Cze, 707). Alternates: Luca Pancaldi (Ita, 716), Pirmin Haenle (Ger, 717), Adelchi Virgili (Ita, 748), Matteo Marfia (Ita, 767), Filippo Baldi (Ita, 769), Eduardo Dischinger (Bra, 801).
LE DICHIARAZIONI DURANTE LA CONFERENZA STAMPA DI VENERDÌ 1 APRILE
Bruno Ubaudi, amministratore unico GonettaGo
“Abbiamo fatto degli sforzi incredibili per riuscire a completare la nostra nuova struttura in tempo per poter ospitare questa manifestazione internazionale. Per questo motivo voglio ringraziare tutte le persone che hanno lavorato alacremente per stare nei tempi previsti. Per noi ospitare un torneo del circuito mondiale è un’emozione incredibile, perché il nostro gruppo di lavoro è formato da grandi appassionati di tennis. Nella nostra concezione questa struttura non è pensata come un circolo tennistico standard, ma vuole essere un villaggio sportivo per famiglie e una vera e propria oasi di tranquillità. In più è nostra intenzione portare i veri valori dello sport all’interno del club, con un occhio di riguardo per l’educazione e la formazione dei ragazzi e dei più giovani”.
Giancarlo Davide, vice-presidente del Comitato Regionale FIT Piemonte
“Oltre a portare i saluti del presidente del comitato Pierangelo Frigerio, devo ammettere che sono rimasto piacevolmente impressionato da questa nuova, splendida struttura. E così voglio fare i complimenti a chi ha intrapreso questo percorso perché ha dimostrato di avere un coraggio da leoni. Investimenti così in questo periodo storico ed economico vanno lodati ancora maggiormente. In più devo dire di essere sulla stessa linea di pensiero di Bruno Ubaudi: il tennis e lo sport devono sempre più essere veicolo di formazione ed educazione per i giovani. E poi hanno un ruolo sociale fondamentale. Infine invito tutti gli appassionati a non perdersi nemmeno un match del Credem Futures perché sicuramente il livello sarà molto alto, come in tutte queste manifestazioni”.
Luca Festa, direttore commerciale GonettaGo
“Il nostro progetto è sicuramente innovativo, sia per la zona di Torino Nord sia per tutta la regione Piemonte. Il team GonettaGo sta dimostrando di essere un team vincente e l’obiettivo è quello di far diventare il club fruibile a tutti. Ovviamente Torino è una città molto sportiva e da parte nostra speriamo che proprio lo sport e il turismo aiutino a far conoscere questa nostra iniziativa non solo a livello locale, ma anche in ambito nazionale. Intanto partiamo con un torneo di respiro internazionale, pensato anche in funzione del raggiungimento di questo obiettivo. La comunicazione ha un ruolo fondamentale e a partire da questo evento comunicheremo le nostre iniziative a 360 gradi. Questo è il primo step, contiamo che faccia da traino per il resto dell’attività”.
Marco Crugnola, direttore del torneo e amministratore ACE Management
“Innanzitutto devo dire che l’entusiasmo e la passione del team GonettaGo sono incredibili. E lavorare con queste premesse è sicuramente piacevole e stimolante. Venendo al campo, mi aspetto un grande spettacolo: il livello di questi tornei è sempre molto alto, a dispetto della percezione che la gente può avere del ranking di alcuni giocatori. Sarà una battaglia vera fin dai primi quindici delle qualificazioni. L’invito è quello di venire in questo nuova, splendida struttura perché ci sarà da divertirsi. Il ringraziamento principale poi, come è giusto che sia, va a tutti gli sponsor che hanno creduto in questa manifestazione e contribuito a renderla possibile”.
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