di Giacomo Bertolini
22ESIMO COLPO IN CASA OPRANDI, KOKSIJDE ALLA BECK
Bronx (50.000$ U.S.A.): Comincia anche nel circuito Itf la serie di tornei in preparazione allo U.S. Open ed ecco subito arrivare sul cemento del Bronx la seconda affermazione degna di nota in questo 2012 per l’ex azzurra Romina Oprandi, regina del torneo più importante della settimana negli Stati Uniti.
Vola infatti cogliendo il 22esimo (!) sigillo della carriera la 26enne di Jegenstorf che sul duro americano non fallisce il compito e da prima testa di serie porta a casa la coppa regolando in finale una ritrovata Anna Chakvetadze, eliminata dopo una dura battaglia 57 63 63.
Splendido successo per la Oprandi ma ancora più bella forse la finale della tennista di Mosca ex numero 5 al mondo che si riporta a discreti livelli dopo una serie infinita di infortuni e un pesante crollo in classifica (attualmente è numero 308 Wta).
Per la Oprandi, al secondo titolo stagionale dopo il 100k di Biarritz, best ranking vicino con l’ascesa alla piazza 56 del mondo, a soli 10 posti dal suo miglior piazzamento datato settembre 2006.
Azzurre assenti.
Koksijde (25.000$ Belgio): E da un’infallibile Oprandi a un’altra favorita scatenata in quel di Koksijde, Belgio, appuntamento 25k giocato su terra rossa.
Non stecca infatti, nonostante la pressione della prima testa di serie, neanche la giovane promessa tedesca Annika Beck che prosegue, con il successo di Koksijde, uno straordinario 2012, stagione della definitiva consacrazione per la tennista di Giessen classe 1994.
Ben poco da dire sulla settimana belga della Beck che a mani basse si porta a casa la coppa in palio, senza regalare alle avversarie neppure un set e “ammazzando” la finale con un rapido ed eloquente 61 61 alla diretta avversaria Bibiane Schoofs(2).
Alla Beck va così un nuovo trofeo, il quarto della carriera e il terzo dell’anno, oltre all’ufficializzazione del nuovo best ranking al numero 142 del mondo.
Le azzurre in gara: Bene Gioia Barbieri che da unica iscritta difende i colori azzurri arrivando sino alle semifinali.
Monteroni d’Arbia (25.000$ Italia): In Italia adesso con il 25k su terra di Monteroni d’Arbia, torneo segnato in positivo dal boom della francesina Estelle Guisard e in negativo dalla severa bocciatura delle numerose italiane al via, incapaci di ottenere buoni risultati nel torneo casalingo della città toscana.
Titolo, come anticipato, che va meritatamente nelle mani della rivelazione transalpina Guisard, tennista classe 1989 di Belfort, neanche compresa nel momento della compilazione del tabellone tra le prime otto favorite.
Cammino decisamente positivo per Estelle che dopo aver eliminato nettamente tre azzurre di fila ha proseguito spedita la sua marcia al titolo, conquistato al termine di una finale a senso unico contro la tedesca Anne Schaefer, demolita 63 61.
Quarto titolo dell’anno per la numero 368 Wta, ottavo in totale.
I numeri della debacle azzurra a Monteroni d’Arbia: si salva solo Carolina Pillot della folta pattuglia al via nel torneo italiano. Per Carolina stop ai quarti con la Guisard mentre deludono agli ottavi Grymalska, Gabba, Dentoni, Zucchini, Bona e la seconda favorita Knapp.
Discorosso all’esordio invece per Quercia, Fusinato, Mendo, Remondina(7), Scimone, Di Sarra, Moroni, Floris(3), Sussarello, Savoretti.
Riscatto nel doppio con la vittoria di Grymalska/Di Sarra.
Hechingen (25.000$ Germania): Non riesce il bis alla veterana bosniaca Mervana Jugic Salkic(7) che, dopo il successo a sorpresa a Bad Salgau è costretta ad accontentarsi della finale a Hechingen, dove a farla da padrona è stata l’ex top 100 slovena Masa Zec-Peskiric.
Vittoria importante nel torneo tedesco su terra per la Zec Peskiric che torna a colpire nel circuito Itf dopo oltre quattro anno di digiuno e una netta discesa nel ranking che la vede sprofondata fuori dalle prime 300 della classifica.
Nell’atto conclusivo dell’Hechingen Ladies Open 2012 facile vittoria per la 25enne di Jesenice che rovina la doppietta alla Jugic con un rapido 60 64.
11esimo colpo per la Zec in carriera, tra le azzurre fuori al primo turno l’unica iscritta J.Mayr.
Pirot (10.000$ Serbia): Passiamo adesso al 10k serbo di Pirot, torneo su terra rossa, facile preda della tennista di casa Teodora Mircic, anche lei partita con tutti i favori del pronostico nel momento della compilazione dell’entry list.
Inizio stentato ma conclusione decisa per la Mircic che dopo aver perso due parziali nei primi tre incontri non ha più tentennato e ha sfoderato il miglior tennis nel momento chiave della settimana quando, nel match di finale ha avuto agevolmente la meglio sulla sorpresa macedone Lina Gjorcheska (18 anni), ko 63 61.
Per la 24enne belgradese numero 408 al mondo secondo titolo della carriera, a distanza di ben cinque anni dal battesimo Itf di Sarajevo.
Azzurre non presenti nel torneo serbo.
Altri tornei della settimana: Kan ci prende gusto, sua anche Bursa
Bursa (10.000$ Turchia): Si chiude con il modesto 10k di Bursa l’analisi, non troppo felice per i colori azzurri, dei tornei di punta per la seconda settimana d’agosto.
Continua nell’appuntamento su terra della città turca l’esplosione della tennista uzbeka naturalizzata russa Victoria Kan che, dopo un inizio di stagione in sordina, ha cominciato a fare sul serio imponendosi in due tornei di livello 10k.
Terza gioia dell’anno il torneo di Bursa dove la Kan, partita come quinta favorita del seeding, ha nuovamente messo in riga tutte le sue avcersarie e senza grossi patemi ha avuto la meglio in finale anche della rumena Laura-Ioana Andrei(3), beffata 76 64.
Per la 17enne Victoria Kan, in netta ascesa sino al numero 437 del mondo, quinto colpaccio della carriera.
Nessuna azzurra ai nastri di partenza in Turchia.