da Nottingham, Giulio Gasparin
Il nostro inviato a Nottingham Giulio Gasparin ha avuto modo di scambiare qualche battuta con Marcos Baghdatis
Come ti senti oggi?
Benissimo, oggi ho giocato due ottime partite. Anzi, la prima non benissimo, ma poi la seconda sono entrato nel ritmo, quindi bene.
È tutto a posto, nonostante la caduta in uno degli ultimi giochi? Sei scivolato sull’erba in recupero e poi ti sei stretto la coscia…
Ero solo un po’ spaventato, ma per fortuna niente di serio. Ora sto bene ed è la cosa più importante.
Dopo tanti problemi fisici nelle scorse stagioni, come ti senti adesso?
Bene, sai, ho avuto molti problemi di salute nell’ultimo anno, anno e mezzo, ma ora mi sento bene e quindi, quello che è passato è passato, ora non vedo l’ora di proiettarmi al futuro. Poi il mio corpo sta rispondendo bene e non ho problemi, quindi bene!
Come ci si sente a tornare a giocare challenger dopo essere stati tra i migliori al mondo?
Sai, alla fine sono tutte partite. Certo, poi questo è un challenger molto tosto, uno dei più tosti, ma ho deciso di venire qui solo all’ultimo minuto, per poter giocare qualche partita in più, specie perché sull’erba giochiamo veramente poco. Quindi non posso che essere felice, visto che sto vincendo!
Dopo Nottingham cosa?
Queens.
Leggi anche:
- None Found