Nella settimana appena trascorsa si sono ancora messi in mostra i talenti under 18 di casa nostra, con l’importante “32° Torneo Internazionale U18” di Salsomaggiore Terme che ha evidenziato delle prestazioni molto positive, permettendo agli azzurrini in gara di popolare le fasi finali del torneo sia nel tabellone maschile che in quello femminile.
A salire sul gradino più alto del podio sono Gian Marco Moroni e Bianca Turati, che vanno a bissare il successo congiunto ottenuto appena tre settimane fa nel torneo nizzardo di Cap d’Ail, confermandosi tennisti di assoluto rilievo e volgendo il loro sguardo ad un prossimo approdo tra i professionisti.
La strada che porta Moroni alle fasi finali del torneo è costellata di insidie: dopo il successo sul francese Elliot Benchetrit e sul temibile finlandese Patrik Niklas-Salminen, t.d.s. N.5 superato in tre set, ai quarti di finale l’ostacolo è quel Julian Ocleppo che bene si è comportato battendo il forte svizzero N.2 del seeding Marko Osmakcic per 7-6(4) 6-4. Moroni supera Ocleppo in due set con il netto punteggio di 6-4 6-1 e non fa sconti neanche al classe ’98 Corrado Summaria, di 5 giorni più grande di Moroni e capace di eliminare il 18enne Federico Bonacia ai quarti, nell’incontro che vale un posto in finale terminato poi con un doppio 6-3 proprio per Moroni.
Nella parte alta del tabellone i grandi attesi erano Marco Mosciatti e Andrea Pellegrino, rispettivamente teste di serie N.9 e N.4, con il secondo che ha raggiunto i quarti di finale battendo il sorprendente qualificato classe ’98 Riccardo Balzerani che, partendo come detto dalle qualificazioni, ha superato dopo incontri molto combattuti Luca Giacomini, l’ucraino N.12 Vitalii Shcherba ed il brasiliano N.7 del seeding Igor Marcondes prima di cedere in due set a Pellegrino che già lo aveva battuto in questo torneo un anno fa.
L’unico ostacolo per una finale tutta italiana è il temibile ungherese N.1 del draw parmigiano Mate Valkusz, classe ’98 che ha sconfitto Mosciatti con il punteggio di 7-5 6-1 ai quarti e ha rischiato tantissimo con Pellegrino, vincendo in un match tiratissimo solo per 6-2 6-7(6) 6-4, accedendo comunque alla finale. Alla fine è Moroni ad avere la meglio con il punteggio di 6-4 6-3, aggiudicandosi il torneo e concludendo al meglio questo mese pieno di soddisfazioni a livello di risultati.
Anche il tabellone femminile è particolarmente caro alle ragazze di casa, visti i tanti piazzamenti ottenuti: dai quarti di finale conquistati da Federica Bilardo e Verena Hofer, passando per le semifinali con ben tre elementi a rappresentare i colori azzurri, la presenza massiva di queste ragazze in incontri molto importanti non può far che ben sperare per il futuro, nonostante il vantaggio tratto dal giocare su “campi di casa”.
L’unica outsider presente in semifinale è la wild card serba Olga Danilovic, che dopo aver eliminato Maria Vittoria Viviani e, come detto, Verena Hofer, si deve arrendere dopo un primo set estremamente combattuto a Bianca Turati, vincitrice con il punteggio di 7-6(7) 6-1, mentre nell’altro match valevole per un posto in finale è Beatrice Torelli ad avere la meglio su Federica Mordegan per 6-3 6-1 dopo una partita sostanzialmente senza storia.
Turati e Torelli si sono già affrontate per due volte con una vittoria a testa, e sebbene il primo set termini 6 giochi ad 1 per la Turati, ecco che i successivi due parziali lasciano in bilico il match fino all’ultimo, con un 5-7 che riporta la gara in parità ed uno speculare 7-5 che regala un altro successo a Bianca Turati oltre a tante nuove speranze per il tennis italiano che verrà.