(Dalila Salid)
di Lorenzo Cialdani
Nella settimana appena trascorsa si sono tenuti 10 tornei ITF Junior di cui solamente un G2(Egitto) e un G3(Cina). Arrivano conferme dal russo classe ’97 Bogdan Bobrov (nella foto in homepage) il quale, impegnato ancora in Egitto, bissa il successo della scorsa settimana battendo l’ucraino Denys Klok di un anno più giovane. Nella cornice del “Solaimaneyah International Junior Championship” è protagonista di una grande impresa una giocatrice di casa, Dalila Said: nata il 26 Luglio del 2000, la giovane Dalila riesce a superare le qualificazioni ed a sbaragliare la concorrenza anche nel tabellone principale, sconfiggendo più quotata spagnola Eva Guerrero-Alvarez, giocatrice nel 1999.
Nel “China Junior 15” di Guangzhou il trofeo va ad un altro classe ’97, il coreano Soon Woo Kwon che nella finale disputata sabato ha la meglio sul coetaneo australiano Daniel Nolan per 6-1 6-2: il risultato diventa ancora più sorprendente visto che il giovane asiatico non ha concesso più di due games in ogni singolo set disputato in questa settimana, dimostrando una superiorità netta su tutti gli avversari affrontati. Nel draw femminile la spunta una tennista di casa, la cinese Yanni Liu, classe ’99, la quale approfitta del ritiro di un’altra cinese Jia Qi Kang in semifinale per poi battere la russa nata il 29 Aprile 2000 Olesya Pervushina ribaltando il risultato fino al 3-6 6-3 6-3 finale.
Per i colori azzurri tante eliminazioni al primo turno, con i risultati positivi che si fermano solamente ai quarti di finale di Stefano Reitano (classe ’97) nel G5 “Swiss Tennis Junior Trophy” e di Edoardo Sardella (’97) e Maria Vittoria Viviani (’99), questi ultimi impegnati in un altro Grade 5, il “National Sport Park Open” in Albania.