Sondrio, 14 febbraio 2014 – I copiosi fiocchi di neve scesi giovedì sera su Sondrio hanno lasciato spazio al sole del venerdì dedicato ai quarti di finale. Il primo Futures italiano, con il suo montepremi da 10 mila dollari, vedrà un solo italiano a caccia della finale, risultato figlio del successo di Luca Vanni e della sconfitta di Pietro Rondoni. Il primo match di giornata ha visto scendere in campo il 28enne toscano, capace di lasciare soltanto le briciole al qualificato tedesco Florian Fallert. Il primo set è volato via nell’arco di una ventina di minuti abbondanti (6-1) e anche nel secondo parziale Vanni non ha incontrato grande resistenza (6-3), aiutato da nove ace messi a segno e da una buona tenuta da fondo campo. “Per me si tratta di un momento importante – ha dichiarato Vanni a fine match – perché sono rientrato da poco dopo un 2013 complicatissimo”. L’attuale n.713 Atp ha subito un infortunio al ginocchio che l’ha costretto all’ennesimo intervento chirurgico e a un lunghissimo periodo ai box: “Non pensavo nemmeno di trovarmi in questa buona condizione, sono risultati che mi danno fiducia per il resto dell’anno”, ha dichiarato a caldo. Intanto si troverà di fronte il serbo Nikola Cacic, testa di serie n.8 del draw e capace di sgambettare il secondo favorito della vigilia, il ceco Roman Jebavy per 6-3 6-7(4) 6-3.
Nulla da fare invece per il piemontese Pietro Rondoni, sconfitto in tre set dal francese Remi Boutillier, che aveva già estromesso dal torneo il primo favorito della vigilia, il toscano Walter Trusendi. Dopo essere andato sotto di un set, il ventenne di Vercelli ha trascinato il match al terzo parziale, dove ha addirittura avuto la chance di portare a casa incontro e posto in semifinale con due palle break a favore nel terzo game. Ma Boutillier, n.637 del ranking mondiale, non solo le ha annullate, nel gioco successivo ha piazzato la zampata decisiva, fino al 6-4 3-6 6-2 che lo ha spedito in semifinale contro il tedesco Moritz Baumann (7-6 6-2 al serbo Denis Bejtulahi). Le semifinali andranno in scena domani a partire dalle 16 (ingresso gratuito), mentre in precedenza, dalle 14, spazio alle piccole racchette del Tennis Sondrio, che scenderanno in campo con alcuni pro del circuito internazionale. Tra di loro anche il direttore della manifestazione Marco Crugnola, già n.165 Atp, oltre ai due prodotti del vivaio sondriese Riccardo Stiglich e Filippo Schena. Nella serata di venerdì si assegna il primo titolo, quello del doppio. A partire dalle 18.30, occhi puntati sulla coppia ceca formata da Roman Jebavy e da Robin Stanek, opposti ai serbi Nikola Cacic e Ilija Vucic.
TUTTI I RISULTATI
Singolare, tabellone principale Quarti di finale: L. Vanni (ITA) b. F. Fallert (GER) [Q] 6-1 6-3, N. Cacic (SRB) [8] b. R. Jebavy (CZE) [2] 6-3 6-7(4) 6-3, R. Boutillier (FRA) b. P. Rondoni 6-4 3-6 6-2, M. Baumann (GER) [5] b. D. Bejtulahi (SRB) 7-6(5) 6-2.
Doppio, tabellone principale Finale (non prima delle 18.30): R. Jebavy (CZE) / R. Stanek (CZE) – N. Cacic (SRB) / I. Vucic (SRB) [2].
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