Giornata con 5 azzurri, fra campo maschile e femminile, presenti a livello ITF. In campo maschile bisogna innanzitutto segnalare l’approdo in finale di Raul Brancaccio nel 25.000 di Vic. Il ventunenne di Torre del Greco, costretto oggi a disputare il doppio turno, ha infatti vinto prima il derby nei quarti con Jacopo Berrettini, settima testa di serie del torneo, per 7-5 6-3 e successivamente ha sconfitto addirittura con un doppio 6-0 l’ex numero 62 del ranking Frederico Gil. Un’ottima settimana per Brancaccio che ora nell’ultimo atto del torneo se la vedrà col giovane argentino Facundo Diaz Acosta. Benissimo anche Giovanni Fonio che raggiunge la seconda finale in carriera a livello ITF nel 15.000 di Bucharest. Il ventunenne novarese, testa di serie numero 3 del torneo, ha infatti sconfitto con lo score di 6-3 6-4 l’australiano Thomas Fancutt, quarta testa di serie del torneo. L’azzurro, alla ricerca della prima vittoria a livello ITF, sfiderà nell’ultimo atto del torneo il qualificato spagnolo Albert Alcaraz Ivorra. L’unica notizia negativa, in campo maschile, giunge dal prestigioso 25.000+H di Jablonec Nad Nisou, dove era impegnato in semifinale Marco Bortolotti. Il ventottenne romagnolo, proveniente dalle quali, è stato infatti sconfitto con un sonoro 6-1 6-2 dal giovanissimo ceco Jiri Lehecka, in tabellone grazie ad una WC. Nonostante la sconfitta pesante Bortolotti ha dimostrato, durante tutta la settimana, di poter tornare a discreti livelli, dopo il pessimo inizio di stagione.
Niente da fare, purtroppo, anche per l’unica azzurra impegnata nell’ITF di Caserta, ossia la qualificata Cristiana Ferrando. La ventitrenne di Santa Margherita Ligure, dopo una settimana splendida, non è infatti riuscita confermare quanto di buon fatto nei giorni precedenti ed è stata sconfitta per 6-2 6-3 dalla russa Varvara Gracheva, ottava testa di serie del torneo.