Giornata con tantissimi azzurri impegnati a livello ITF. Tantissimi gli azzurri impegnati al primo turno nelle due tappe italiane in programma questa settimana, ossia il 15.000 di Casale Monferrato (in campo maschile) e l’ITF di Barletta in campo femminile. Nel future piemontese vittoria nettissima, in uno dei tanti derby di giornata, del qualificato Samuele Ramazzotti che ha battuto con lo score di 6-3 6-0 il “rientrante” Edoardo Eremin, testa di serie numero 2 del torneo. Una vittoria convincente del classe ’99 marchigiano che approda così al secondo turno dove affronterà un altro azzurro, ossia il genovese Alessandro Ceppellini. Negli altri due match della parte bassa del tabellone, vincono Federico Iannaccone e Mirko Cutuli. Il primo, in tabellone grazie ad una WC, ha sconfitto con lo score di 7-5 6-2 il qualificato Riccardo Di Nocera ed al secondo turno affronterà un’altra WC, ossia il giovanissimo Filippo Moroni. Cutuli,invece, ha sconfitto il qualificato Tommaso Roggero in un match decisamente lottato, conclusosi con lo score di 5-7 7-6(4) 6-1. Il siciliano, classe 96, affronterà ora il tedesco Pascal Meis, settima testa di serie del torneo. Tanti azzurri disposti anche nella parte alta del tabellone. Approdano al secondo turno Andrea Guerrieri, Mattia Frinzi, Luca Tomasetto e Stefano Battaglino. Guerrieri ha sconfitto 6-2 6-3 il qualificato Edoardo Lavagno ed al secondo turno si troverà di fronte la prima testa di serie del torneo, ossia il russo Alen Avidzba che ha sconfitto 6-2 6-3 il qualificato azzurro Leonardo Taddia. Frinzi, in tabellone grazie ad una wild card, ha invece battuto con lo score di 6-4 7-6(7) il qualificato Andrea Turco ed ora sfiderà il veneto Giorgio Ricca. Tomasetto, dopo il buon match con Jannik Sinner nelle Prequalificazioni agli Internazionali di Roma e dopo aver passato le quali qui, vince 6-2 2-6 6-4 con il britannico Toby Martin ed al secondo turno affronterà uno dei favoriti del torneo, ossia la quarta testa di serie Giovanni Fonio. Infine Battaglino, proveniente anch’egli dalle qualificazioni, ha battuto con lo score di 1-6 6-3 6-3 l’ucraino Marat Deviatiarov.
Ben diciotto le azzurre impegnate nell’ 15.000 di Barletta. Vince ed approda al secondo turno la prima testa di serie del torneo, ossia Federica Bilardo, che ha sconfitto, in rimonta (2-6 6-3 6-0), Federica Prati. La dicannovenne palermitana ora sfiderà un’altra tennista italiana classe ’99, ossia Maria Vittoria Viviani che nel derby delle WC ha sconfitto con un perentorio 6-4 6-0 la quindicenne Alessandra Simone. Bella vittoria anche di Giorgia Pinto che elimina la testa di serie numero 5 del torneo, ossia la brasiliana Karolayne Alexandre Da Rosa, e lo fa con il punteggio di 6-1 7-5. La ventisettenne pugliese ora sfiderà la statunitense Alexa Noel. Approdano al secondo turno anche Anastasia Piangerelli e Angelica Raggi. La Piangerelli ha sconfitto con un doppio 6-4 la qualificata Flaminia Scara ed affronterà al prossimo turno la vincente del match fra la qualificata Beatrice Lombardo e la giocatrice di Taipei Joanna Garland, terza testa di serie del torneo, la cui partita è stata interrotta per pioggia sulla situazione di un set pari (4-6 7-6). La Raggi, invece, ottava testa di serie del torneo, ha sconfitto con un nettissimo doppio 6-1 la qualificata Clarissa Gai e nel secondo atto del torneo si troverà di fronte un’altra qualificata, ossia la torinese Jessica Bertoldo che ha sconfitto per 6-1 6-4 la WC Linda Cagnazzo. Niente da fare, invece per Enola Chiesa, Martina Biagianti e Isabella Tcherkes Zade. La Chiesa, proveniente dalle qualificazioni, è stata sconfitta con un netto 6-3 6-2 dalla rumena Oana Georgeta Simion, testa di serie numero 2 del torneo pugliese. Anche la Biagianti è stata sconfitta da una tennista rumena, ossia Arina Gabriela Vasilescu, che l’ha battuta con lo score di 6-3 2-6 6-4. Infine sconfitta la classe 2000 Tcherkes Zade, in tabellone grazie ad una wild card, battuta onorevolente (2-6 7-6 6-2) dalla quarta testa di serie del torneo, ossia la francese Kelia Le Bihan. Infine bisogna segnalare la sospensione e il rinvio a domani di altri tre match, oltre a quello di Beatrice Lombardo. Interrotto, infatti, il match fra la qualificata Federica Arcidiacono e Anastasia Vdovenco , settima testa di serie del torneo, sul punteggio di 6-2 0-3 in favore della tennista moldava. Stessa sorte per il match fra la svizzera Svenja Ochsnere l’azzurra Maria Masini, interrotto sul 6-4 in favore della tennista elvetica. Non iniziato, invece, e da giocare interamente nella giornata di domani il match fra la qualificata Lisa Vallone e la giapponese Natsumi Kawaguchi.
Tantissimi, addirittura undici, fra campo maschile e femminile gli azzurri impegnati nella giornata odierna nel primo turno del 15.000 di Tabarka. In campo maschile approdano al secondoturno in tre: Alessandro Ingarao, Luca Giacomini e Mauro De Maio. Ingarao, in tabellone grazie ad una WC, dopo aver raggiunto la semifinale nel torneo disputato settimana scorsa, conferma il suo buon momento battendo 6-2 6-3 il giapponese Yuichiro Inui ed approdando al secondo atto del torneo dove sfiderà il tedesco Constantin Schmitz, testa di serie numero 6 del torneo. Giacomini, invece, ha sconfitto 6-2 6-4 la wild card tunisina Anis Ghorbel ed al secondo turno affronterà proprio De Maio, che dopo aver passato le qualificazioni, ha battuto con lo score di 4-6 6-1 6-2 un altro giocatore in tabellone grazie ad una WC, ossia il marocchino Yassin Kilani. Sempre in campo maschile sono arrivate però anche due sconfitte, quella di Gabriele Maria Noce e quella di Francesco Liucci. Noce è stato battuto con un perentorio 6-2 6-1 dalla seconda testa di serie del torneo, il francese Jules Okala. Liucci, invece, dopo aver passato le quali, ha disputato un buon match ma è stato sconfitto con lo score di 5-7 6-2 6-2 dall’argentino Mariano Kestelboim, testa di serie numero 5. In campo femminile, invece, giornata totalmente negativa. Sono state sconfitte infatti tutte le sei azzurre impegnate. Netta battuta d’arresto per Gloria Ceschi, che dopo aver raggiunto i quarti nel torneo della scorsa settimana, viene sconfitta in modo nettissimo (6-2 6-0) dalla giovane giapponese Funa Kozaki. Battute nettamente anche Claudia Franze, Carola Cavelli e Syria La Cerra. La Franze è stata infatti sconfitta con un doppio 6-2 dall’olandese Lara Panfilov. La Cavelli, proveniente dalle quali, è riuscita a racimolare solo tre game ed ha infatti perso 6-1 6-2 con la brasiliana Rebeca Pereira. Zero, invece, i game vinti da La Cerra, sconfitta con doppio bagel dalla bulgara Ani Vangelova, settima testa di serie del torneo. Lottano ma vengono sconfitte, invece, la qualificata Andrea Agostina Farulla Di Palma e Verena Hofer. La prima è stata infatti eliminata dalla svedese Louise Brunskog con lo score di 6-3 0-6 6-2. La Hofer, testa di serie numero 3 del torneo, è stata invece battuta 5-7 6-4 6-2 dall’argentina Julieta Lara Estable.
Altri sei gli italiani impegnati nella giornata odierna a livello ITF. Nel 15.000 di Antalya sconfitto piuttosto nettamente il qualificato Manfred Fellin, battuto 6-2 6-1 da un altro qualificato ossia il rumeno Victor Vlad Cornea. Niente da fare anche per Alexander Weis impegnato nel primo turno dell’ITF di Valldoreix. Il qualificato altoatesino ha infatti perso 6-3 6-0 col brasiliano Rafael Matos. Giungono buone notizie , invece, dall’ITF di Kalmar, dove era impegnato al primo turno Lorenzo Bocchi, e dal 15.000 di Heraklion, in cui è presente Erik Crepaldi. Bocchi ha infatti sconfitto 7-6(0) 6-1 la testa di serie numero 5 del torneo, ossia lo svedese Simon Yitbarek ed al secondo turno sfiderà il rumeno George Botezan. Anche Crepaldi, dopo l’ottima semifinale conseguita nella “sua” Vercelli la scorsa settimana, parte bene anche in terra greco ed ha infatti sconfitto 7-6(3) 6-4 lo statunitense Dusty H.Boyer. Ora al secondo turno il ventottenne azzurro sfiderà la prima testa di serie del torneo, ossia il britannico Lloyd Glasspool. Nel 15.000 di Heraklion non è, invece, riuscita ad approdare al secondo turno Francesca Bullani che, dopo aver passato le qualificazioni, è stata sconfitta al primo turno da un’altra qualificata, ossia la belga Eline Audenaert. Infine, sempre in campo femminile, nulla da fare anche per Lucia Bronzetti nel 60.000 di Saint-Gaudens. La tennista romagnola, ripescata come LL, è stata infatti sconfitta con un doppio 6-4 dalla “bambina prodigio” statunitense Cori Gauff.