Albano Olivetti torna a fare sul serio..

di Giacomo Bertolini

OLIVETTI TORNA A FARE SUL SERIO, OK ANCHE DE GREEF E IGNATIK

Manchester (10.000$ Gran Bretagna): Comincia con il torneo inglese su erba di Manchester il resoconto dei tornei di punta della prima settimana di luglio nel mondo Future. E cominciamo subito con una delle affermazioni più importanti tra quelle registrate, vale a dire il successo del giovane Albano Olivetti, tennista francese classe 1991 rivelazione della prima parte della stagione.
Torna a dettare legge dopo un 2012 fatto di sorprese clamorose e guai fisici il gigante transalpino che nell’appuntamento inglese ritrova la migliore condizione e da seconda testa di serie fa sua la coppa e il primo titolo stagionale.
Trionfo meritato per il talentuoso francese numero 311 Atp che, sistemati i problemi agli addominali patiti dopo i suoi quarti di finale nell’Atp di Nizza, ricomincia la sua scalata al ranking regolando senza problemi in finale l’esperto giocatore di casa Josh Goodal(1), ko 75 61.
Per il tennista di Haguenau, che in tutta la settimana ha concesso ai suoi avversari un solo parziale, si tratta del secondo sigillo della carriera.
Gli italiani sull’erba di Manchester: settimana da incorniciare per il veterano azzurro Enrico Iannuzzi che si esalta nel torneo britannico centrando un’insperata semifinale. Per l’altro italiano iscritto, Lorenzo Frigerio, stop invece al secondo turno.

Yerevan (15.000$ Armenia): Proseguiamo la rassegna Future con un’altra giovane vittoria, arrivata dal torneo armeno di Yerevan, terra.
Non sbaglia infatti al secondo tentativo di fila il giocatore belga Arthur De Greef(5) che dopo la finale persa a De Haan settimana scorsa coglie subito la chance di rompere il ghiaccio conquistando così il primissimo titolo della carriera.
Successo meritato per il tennista classe 1992 che dopo le vittorie thrilling con Skoloudik al secondo turno e con Vovk(4) in semifinale passeggia sul velluto nel match più importante della finale, dove a occhi chiusi schianta il russo Nikoloz Basilashvili(6) 60 61. Per De Greef gratificazione anche dalla classifica con il raggiungimento del nuovo best ranking al numero 506 del mondo.
Azzurri assenti.

Kassel (15.000$ Germania): Parla bielorusso la terra rossa del Future tedesco di Kassel dopo il trionfo del giovane Uladzimir Ignatik, 21enne numero 267 Atp.
Torneo ben gestito dalla seconda testa di serie del seeding che, fatta eccezione per qualche esitazione al secondo turno e ai quarti, ha sempre ben controllato tutte le sue sfide arrivando poi a completare l’opera in finale contro il ceco Jan Minar(6), caduto in due parziali 64 76.
Per Ignatik, che vanta nella sua bacheca anche due titoli challenger, si tratta del settimo colpo Future complessivo.
Nessun azzurro iscritto in Germania.

Bolzano (15.000$ Italia): Giovani promesse dilaganti anche in Italia con il bis vincente singolo-doppio del promettente argentino Nicolas Pastor, astro nascente di Tandil classe 1991.
Non c’è stata storia nel torneo azzurro di Bolzano, terra, con il tennista sudamericano, primo favorito del seeding, in eccellente stato di forma. Eloquente il suo cammino: pochissimi i gami lasciati per match, nessun set perso e una finale dominata contro lo svizzero Sandro Ehrat(8), regolato 64 63.
Salgono così a due i titoli della stagione e della carriera per Pastor che con questo successo raggiunge la posizione numero 284 del mondo, a una ventina di posizioni dal suo miglior piazzamento di sempre.
La pattuglia azzurra in Trentino-Alto Adige: Ancora bene Riccardo Bellotti(4) che assieme a Molina e Leonardi si conferma il miglir italiano della settimana raggiungendo i quarti. Paasano l’esame anche Ghedin, Galovic, Holzer e Rovetta ko agli ottavi. Disco rosso all’esordio invece per Burzi, Bortolotti, Pontoglio, Borgo, Papasidero, Wolf, Patracchini, Volante, Oradini, Di Mauro(6), Speronello.

Izmir (10.000$ Turchia): Tris stagionale per lo spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol, facile vincitore anche del torneo turco di Izmir, terra rossa. Torna a colpire l’iberico classe 1989 che dopo i successi a Panama e Lleida non sbaglia nel torneo turco e da prima testa di serie rispetta il compito portandosi a casa la coppa. Finale lampo per il numero 303 del mondo con il suo avversario più insidioso, il secondo del seeding Miljan Zekic (Srb) out 61 64.
A Ferrol va così il 12esimo centro della carriera.
Tra le fila azzurre continua il momento sì di Claudio Fortuna che, unico iscritto, alza bandiera bianca solo in semi con Zekic (57 61 63).

Bucharest (10.000$ Romania): Ed è Spagna regina anche nella capitale rumena Bucharest, che questa settimana ha ospitato un torneo 10k giocato su terra rossa.
Titolo che va come da pronostico al favorito iberico Jordi Samper-Montana(1), barcellonese classe 1990 e attualmente numero 332 del ranking Atp.
Cammino senza grossi scossoni per il giovane spagnolo che tuttavia ha dovuto faticare più del previsto per avere la meglio nell’atto conclusivo della sorpresa greca Theodoros Angelinos, sconfitto nella sfida più equilibrata della settimana 63 36 76.
Successo importante per Samper-Montana che così conquista il quarto trofeo Future della carriera, secondo dell’anno.
Erano quattro gli azzurri al via nel torneo romeno: Alessandro Bega(8) conferma i miglioramenti delle ultime settimane raggiungendo ancora i quarti di finale, corsa interrrotta al secondo round per Marcora, Torroni e Sinicropi(6).

Belgrado (10.000$ Serbia): Tutto come da previsione anche nel torneo di Belgrado, terra, dove a farla da padrone al termine di un combattuto derby è stata ancora una volta la prima testa di serie del main draw.
Vince infatti il 28enne di Belgrado Ivan Bjelica(1), che conferma il suo infallibile feeling con i tornei casalinghi. Per il serbo, numero 390 al mondo, si tratta infatti del sesto titolo della carriera, tutti conquistati in patria.
In finale battuto il connazionale Vladimir Obradovic(4) 76 64.
Parentesi azzurra: deludente il bilancio del torneo con il solo Vilardo capace di passere un turno. Escono subito Di Ienno e il qualificato Galli.

Bakio (10.000$ Spagna): Spagnoli impeccabili all’estero ma non nei tornei di casa. Va infatti all’australiano Brydan Klein(2) l’appuntamento iberico di Bakio, cemento al termine di una finale ben controllata contro l’ottimo Jules Marie(3), piegato agevolmente con un perentorio 62 62.
Settimana decisamente positiva per il tennista di Rockingham classe 1989, bravo a frenare le ambiziosi dell’ostico francese in finale dopo una manifestazione giocata senza grosse pressioni da seconda testa di serie.
Per il numero 310 del mondo si tratta del secondo sigillo stagionale dopo Tekirdag, il numero 11 in carriera.
Francesco Garzelli, unico italiano ai nastri di partenza, supera il primo turno in due set ma nulla può al secondo contro Marie.

Pittsburgh (10.000$ U.S.A.): Negli States adesso con l’appuntamento su terra di Pittsburgh che anche in questa circostanza non ha regalto sorpresa riguardo il nome del vincitore finale del torneo.
Non si distrae e conferma i favori del pronostico anche il numero 374 al mondo Alex Bogdanovic, tennista britannico ma con origini serbe classe 1984.
Successo scontato e portato a casa senza patemi per il mancino inglese che in una finale a senso unico ha avuto la meglio della rivelazione assoluto del torneo, l’australiano Matheson Klein (numero 1211!), sconfitto 62 64.
Terzo titolo Future della carriera per Bogdanovic che conta anche sette trofei complessivi a livello challenger.

Altri tornei della settimana: Middelkoop profeta in patria a Middelburg

Middelburg (15.000$ Olanda): E’ profeta in patria in tennista olandese Matwe Middelkoop, fresco vincitore del torno casalingo di Middelburg, terra.
Successo sudato e per niente facile da conquistare per il 28enne di Leerdam che dopo diverse sfide combattute è arrivato in finale dove è dovuto nuovamente ricorrere al terzo parziale per portare a casa l’incontro. In finale ko il belga Niels Desein 46 62 63.
14esima gioia della carriera per il numero 361 Atp, prima della stagione.
Italiani assenti nei Paesi Bassi.

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