ITF: Meravigliosa Jessica Pieri, finalista a Beinasco

di Giacomo Bertolini

Ultima tornata di appuntamenti di febbraio nel circuito Itf con il bellissimo esordio 2016 della stellina azzurra Jessica Pieri, che al primo torneo in stagione centra subito una finale di tutto rispetto nel 25.000 dollari di Beinasco, terra. Settimana più che convincente per la giovane promessa classe 1997, bravissima a spingersi sino in finale prima di alzare bandiera bianca contro la bulgara Isabella Shinikova, superiore in rimonta per 16 62 62. Sfuma così il quarto sigillo in carriera per la Pieri, 12esimo alloro invece per la 24enne di Sofia. Rimanendo nel settore femminile tra le vittorie settimanali da evidenziare sicuramente l’incursione vincente nel circuito cadetto della cinese Shuai Zhang che, dopo l’ottimo Australian Open, si concede una parentesi Itf andandosi a prendere il 25k su cemento di Rancho Santa Fe (16 75 64 a Vania King), torna al successo la ceca Kristyna Pliskova nel torneo più importante della settimana, il 50.000 dollari su carpet di Kreuzlingen (76 76 alla Sadikovic). In Brasile nel 25k di Sao Paolo gioia spagnola con Sara Sorribes Tormo, successo targato classe 1996 anche in Australia, dove sul duro di Port Prie l’austriaca Barbara Haas fa suo il nono trofeo della carriera, ritoccando anche il best ranking al numero 217 Wta. Chiudendo l’analisi dei tornei da 25.000 dollari di montepremi si segnala anche la bella affermazione della 20enne mancina Irina Khromacheva, che nel torneo casalingo di Mosca (cemento) vince per 67 64 63 il derby con Yana Sizikova andando così a segnare il primo acuto in stagione, mentre l’azzurra Martina Di Giuseppe dà continuità ai suoi risultati in quel di Palmanova (10k, terra) arrivando in semifinale in singolare e alla vittoria in doppio con Giorgia Marchetti (titolo alla padrona di casa Olga Saez Larra).

Meno fortunato, questa settimana, il bottino azzurro nel circuito Futures, che regala comunque diverse “giovani” sorprese da non sottovalutare. Sui campi del 10k turco di Antalya ritroviamo al successo dopo due anni la speranza russa Roman Safiullin (classe 1997), sprofondato fuori dai top 700 Atp, così come il torneo 10.000 dollari spagnolo di Cartagena (terra) riporta alla ribalta il talento cileno Christian Garin al momento numero 383 al mondo e vincitore del suo quinto titolo complessivo. E sulla scia di Safiullin e Garin torna a brillare dopo due anni di stop anche il 21enne tennista aussie Christopher O’Connell, vincitore del derby con Blake Mott nella finale di Port Prie (76 36 62), alla terza finale stagionale arriva finalmente il primo colpaccio del 2016 anche per l’iberico Enrique Lopez-Perez, protagonista sia in singolo che in doppio del 10k su terra di Anning (ko Zekic 63 63). In chiusura spazio alla maratona della settimana con l’interminabile match vinto dal serbo Marko Tepavac a Sharm (cemento), in una finale in cui a farne le spese di misura è stato il ceco Jaroslav Pospisil, beffato 64 67 75.