(Damir Dzumhur, bosniaco classe 1992)
di Giacomo Bertolini
Dietro le quinte del tennis: il mondo ITF e Futures
DELUDONO GLI AZZURRI NELLA SETTIMANA DELLE FINALI-MARATONA
Settimana magra di risultati per i colori azzurri, autori in generale di prestazioni incolori nei Futures in giro per il mondo.
Da notare come un minimo comune multiplo di quasi tutte le finali sia stato l’equilibrio e la durata: molti gli incontri tirati e decisi solo dopo un lungo braccio di ferro.
Rosario (10.000$): Comincia con i ltorneo argentino l’analisi dei Futures appena conclusi.
Festa locale con un bel derby in finale tra Leandro Migani, non compreso tra le teste di serie e Renzo Olivo(8).
A spuntarla è il primo, classe 1985, che sconfigge il connazionale in due soli parziali 62 75.
Semaforo rosso subito all’esordio per Giammarco Micolani, mandato ko proprio dal finalista Olivo.
Sorprende Giorgio Portaluri, classe 1990, autore di un’ottima prestazione nel turno di avvio: la testa di serie numero 2, l’argentino Villar va fuori 64 62. Non si ripete però però il buon risultato al secondo turno con Portaluri che esce per mano di Francisco Bahamonde, “bambino prodigio” di neanche quindici anni, senza ranking ATP, 63 36 64.
Cardiff (15.000$): Riscatto per il ceco Ian Minar sul cemento britannico. Dopo la finale persa sette giorni fa a Glasgow, Ian (trent’anni) si prende la rivincita personale e fa suo il torneo. Il più giovane polacco Marcin Gawran(7) è costretto a subire una caparbia rimonta da parte di Minar e ad arrendersi 67 62 76.
Un mezzo disastro la spedizione azzurra in cerca di punti preziosi qui in Galles.
Spreca tutto nel primo match Simone Vagnozzi, primo nella lista delle tds., che cede al giovane ma sconosciuto Mersalek (nr. 814 ATP!) 64 al terzo set. Stessa sorte per Torresi. Poco meglio va a Marco Crugnola, promosso al primo turno ma decisamente bocciato al secondo: Joshua Milton (fuori dai 300) lo recupera estromettendolo anzitempo dalla gara 36 75 62.
Completa il quadro deludente dei nostri giocatori Andrea Arnaboldi(2) che arriva almeno ai quarti, prima di farsi battere dal mediocre Bloomfield. 515esimo al mondo, 67 75 64.
Antalya (10.000$): Finale tutta europea nel torneo turco di Antalya superficie cemento. Il francese Gleb Sakharov, in una vera finale maratona, non si da per vinto dopo aver perso di misura il primo set e alla fine costringe alla resa l’avversario tedesco Dornbush 57 62 75.
Da segnalare i buoni quarti di finale raggiunti dal nostro Federico Gaio che passa senza problemi i primi due turni, ma viene fermato proprio dal vincitore Sakharov 62 63 nel terzo incontro.
Capone abbandona la Turchia nella prima giornata mentre Viktor Galovic, ventunenne nr. 1132, volto nuovo nel mosaico dei giovani italiani, può tornare a casa soddisfato con un round passato (bel 63 75 al moldavo Ciumac avanti a lui di oltre 400 posizioni) e il titolo di doppio in coppia con Mleudea (Rou).
Meshref (10.000$): Vittoria belga grazie a Julian Dubail nell’appuntamento sul cemento kuwaitiano di Meshref.
Finale, neanche a dirlo, combattuta e risolta solo al 3° set da belga. Lo svizzero Henri Laaksonen lotta fino alla fine prima di piegarsi 63 46 64.
Italiani protagonisti fino ai quarti di finale con le prestazioni di Claudio Grassi(3) e del giovane Edoardo Eremin(6), mentre Roberto Marcora butta via letteralmente il primo turno con Robin Olin (Swe) e va out 16 76 60.
Dubrovnik (15.000): Bella vittoria per il giovane bosniaco Damir Dzumhur, classe 1992, che ottiene un importante trionfo sulla terra croata della città di Dubrovnik, mettendo al tappeto il ceco Michalcka 64 76.
Enrico Burzi(5), migliore degli azzurri questa settimana si ferma in semi dopo la finale persa a Fes, sgambettato proprio da Michalcka 26 62 63.
Brillante invece Marco Cecchinato, dicannove anni, con le sue vittorie confortanti del primi due turni. Marco esce ai quarti con Semrajc (Srb).
Troppo arduo invece il compito dell’esordio per Giustino: il serbo Cacic(4) lo ferma subito con un doppio 63.
Concludendo con la finale del Futures cileno di Concepciòn (10.000$, terra), nel derby cileno Saavedra-Corvalan(1) b. Hormazabal(2) 63 26 64.
Eliminati al secondo ostacolo Leonardi(6) e Torroni(8).